Spaghetti alla chitarra con pesto di rucola, pistacchi, pomodori secchi e olive taggiasche | Uffa…continuo a non stare molto bene. I miei mal di testa sembravano archiviati, ma da ieri sera nuovi malesseri. Sintomi influenzali : brividi, freddo, qualche linea di febbre, dolori diffusi e ancora mal di testa…e il tutto accompagnato da un umore altalenante. Mi sono rotta di non stare bene. Mi sono rotta di sentirmi sempre stanca e spossata. Avrei bisogno di almeno 4 weekend consecutivi per riprendermi..del tipo che dopo ogni domenica, dovrebbe esserci un nuovo sabato.
Secondo voi è possibile ? Chiedo troppo ? Conoscete qualcuno a cui potersi raccomandare ? :)
In compenso, però, il weekend appena passato è stato davvero molto piacevole. Mi è sembrato lunghissimo…il tempo è passato piano piano, e io sono stata davvero bene. Certo, tutto sembrava fuorché primavera, visto che ha piovuto per quasi 3 giorni…ma è stato bello. E’ stato bello starmene a casina a preparare una buonissima torta al cioccolato ( tanto per cambiare !), è stato bello perdermi nel mio nuovo libro…è stato bello giocare al recupero delle puntate di tutte le serie televisive che guardo…è stato bello bere un bicchiere di vino in più durante il pranzo della domenica e ritrovarmi completamente stordita e sfatta dopo il mio sonnellino pomeridiano…è stato bello scrivere, fotografare, guardare il cielo carico di sfumature grigie e nere. E’ stato bello sentire la pioggia picchiettare sui vetri. E’ stato bello.
Ci sono giornate, momenti, attimi che si riesce a vivere con un’intensità tale da farli sembrare quasi infiniti. Domenica sera, mentre ero sul divano, ripensavo compiaciuta al pezzetto di vita appena vissuto. E mi ripetevo che è proprio vero che il senso di tutto sta in quel sottile piacere che ci accompagna a sprazzi…nel piacere di avere accanto le persone che amiamo, che rendono più bello e speciale tutto ciò che facciamo.
Guardavo il mio Giuseppe e sorridevo…
Pensavo alle cose che mi dice…alle cose che gli dico…pensavo al senso dei rapporti. Al senso dell’amore. Al senso della condivisione. Pensavo a quanto sia bello sapere che chi ci sta accanto ci ama, tiene a noi e ha bisogno di noi. E’ bello sentire di aver bisogno di qualcuno. Per carità, penso che ognuno di noi se la caverebbe benissimo anche da solo. Abbiamo un fortissimo istinto di sopravvivenza, ma penso che non ci sia nulla di male nel riconoscere che la nostra vita, con accanto le persone giuste, abbia un sapore più intenso. Un sapore più ricco. Il sapore giusto.
I rapporti umani, in fondo, non sono poi tanto diversi da una ricetta. Ci sono ricette perfette e ricette imperfette. Ci sono ricette migliorabili e ricette da cancellare. Ci sono ricette formate da ingredienti che armonizzano tra loro e ingredienti che fanno a pugni. Ci sono ingredienti che almeno “sulla carta” insieme non c’entrerebbero nulla, e che invece, quando li assaggi, il loro modo di stare insieme quasi ti stupisce. E poi ci sono ingredienti che necessariamente ne chiamano un altro. Ognuno di noi è un ingrediente, o meglio, ognuno di noi è un insieme di ingredienti. Siamo dolci, amari, piccanti, salati, acidi…
Siamo un miscuglio articolato di stati d’animo e desideri. Siamo complessi e a volte, fatichiamo a capirci da soli…
E visto che si parla di ingredienti…di miscugli più o meno riusciti…direi che questo pesto, il mio pesto, è un miscuglio perfetto. Buono, profumato, saporito…equilibrato. Ottimo per condirci la pasta, così come ho fatto io, ma altrettanto buono da spalmare su una fetta di pane caldo o per farcire qualunque cosa vi piaccia.
Con le dosi che vi ho indicato, l’equilibrio di sapori è perfetto. Pertanto, qualora voleste prepararne di più, vi suggerisco di rispettare le proporzioni dei vari ingredienti.
Bene, per oggi è tutto ( e meno male, starete pensando…). Io vado a buttarmi a letto..
Oggi sono in vena di questa…Tired of being alone, Al Green

- Ingredienti per un vasetto di pesto per 4 persone
- 30 g di grana padano
- 30 g di pecorino romano
- 4 pomodori secchi sottolio
- 20 g di olive taggiasche denocciolate sottolio
- 25 g di pistacchi
- 40 g di rucola
- 20 g di olio evo
- 1 cucchiaino di miele di acacia
- Per completare il piatto
- 320 g di spaghetti alla chitarra
- sale q.b.
- pepe q.b.
- grana padano grattugiato q.b.
- olio evo q.b.
-
Mettete nel bicchiere del frullatore tutti gli ingredienti indicati per il pesto e riducete tutto in crema. Avrà una consistenza piuttosto densa. Non aggiungete altro olio, non sarà necessario. E soprattutto, non aggiungete sale, perché il pecorino è molto saporito.
-
Trasferite il pesto in un vasetto di vetro sterilizzato, copritelo con olio e trasferite in frigo fino al momento dell'utilizzo.
-
Mettete sul fuoco una pentola piena d'acqua per la pasta, aggiungete del sale e un filo d'olio. Quando l'acqua bolle, aggiungete gli spaghetti e cuoceteli per metà del tempo indicato sulla confezione.
-
Intanto prendete un'ampia padella, mettete su fiamma bassissima. Metteteci dentro il pesto e stemperatelo con un mestolo d'acqua di cottura della pasta.
-
A metà cottura, trasferite la pasta nella padella, aggiungete altra acqua di cottura (un mestolo per volta, fino a completo assorbimento) e portate a cottura.
-
Nei primi minuti, coprite con un coperchio, e mescolate frequentemente con una forchetta.
-
Una volta pronto, impiattate, macinate del pepe al momento, condite con grana padano grattugiato, con un filo d'olio e servite subitissimo.
19 Comments
Effettivamente quando ho letto il titolo, mi sono domandata come ci possano stare bene insieme, questi ingredienti … ma se me lo dici tu, ci credo di sicuro, che stanno bene insieme! Alloraaaa? Parlo con te, che sei dentro la mia Mary, te ne vuoi andare, che non voglio che Mary sia ammalataaaaa?? Dici che mi ha sentito? Speriamo. Un bacione grande tesoro, cerca di non stancarti e coccolati un pò ♥
ciao, dabbero ricco questo pesto di rucola con l’aggiunta di olive e pomodori secchi e l’aggiunta dei pistacchi a completare il piatto è davvero una bella nota croccante.
ci aspetti per pranzo allora?!
L’idea di un pesto di rucola mi intriga immensamente e queste fotografie mi hanno rapita! <3 Belli e buoni, complimenti cara Mary :) Per il resto non preoccuparti.. i mal di testa e la stanchezza cronica (eccomi, presente, non riesco a muovere un dito già da quando mi sveglio) sono malesseri tipici del cambio di stagione: vai di pappa reale e polline la mattina, sono un aiuto notevole fidati! La 'ricetta' della tua vita non la cambiare.. ha sapori davvero unici nel sentirti raccontare <3 :) tvb
MI SPIACE CHE NON STAI BENE, MALESSERI DI STAGIONE, ANCH’IO SONO STANCA, SPOSSATA, CON MAL DI TESTA, RIMETTITI PRESTO, CARA!!!!INTANTO GUSTIAMOCI QUESTO PIATTO DELICATO E SAPORITO, ADORO COME HAI PREPARATO IL PESTO DI RUCOLA!!!!BACI SABRY
Giuro che la foto con gli spaghetti fumanti avvolti intorno alla forchetta…mi ha fatta quasi svenire dalla fame!!!
Sì, alle 4 del pomeriggio e dopo aver già abbondantemente pranzato!!! :P
Mi dispiace che tu non sia ancora in forma ma vedrai che se questa primavera si decide ad arrivare tornerà anche il benessere fisico e psichico ^_^
Bellissime le tue riflessioni, troppo bello il modo che hai di vedere e vivere l’amore!
Stupenda ricetta, come sempre d’altronde!
Quanto mi piace il paragone che hai fatto tra le persone e gli ingredienti trovo sia azzeccatissimo. E questo pesto…. Ci sono dentro tutti i sapori che amo. Un abbraccio cara spero tu stia meglio.
le foto sono poetiche e piene d’atmosfera, meraviglioso Mary, per il resto… passa
100 e lode Mary! Sei sempre più intensa!!
Un bacione!!
Mary <3 Anche io vorrei raccomandarmi a qualcuno.. per il mal di testa e altre cosucce.. mah, speriamo passi presto! Questi spaghetti mi piacciono da matti, tu utilizzi sempre ingredienti che io amo alla follia.. adesso i pomodori secchi, i pistacchi, la rucola.. Ti adoro <3
Mannaggia Mary, mi auguro di ritrovarti presto in piana forma :)
Un insieme di sapori fantastico in questo gustosissimo pesto, e poi… bellissime le foto!!!
A presto
Mi piace il parallelismo tra amore, ricette, sentimenti e ingredienti… le ricette giuste, sbagliate, quelle che non dimenticheremo mai, che ci nutrono, che ci completano… Cucina e cuore sono molto, molto vicini… e animi sensibili come il tuo sanno capirlo ed esprimerlo! E dato che sarebbe l’ora di uno spaghetto di mezzanotte, io quasi quasi inizio a scaldare l’olio in padella… :-)
uffi bimba, mi spiace per i tuoi mal di testa, spero torni presto in piena forma.
se nel frattempo trovi qualcuno che faccia il miracolo dei week end di fila…fai un fischio ;)
in quel barattolino di pesto hai riunito alcuni dei miei ingredienti preferiti e le foto della tua pasta sono diabolicamente tentatrici, mettono fame già di prima mattina :D
un bacione grande, buona giornata
siamo in sintonia
totalmente in sintonia mia dolce Mary
grazie
Sandra
p.s. gli spaghetti? sublimi
Mi è piacuto molto questo post, perchè hai dato voce a pensieri che spesso abitano anche la mia mente, i rapporti umani, il perchè sono così difficili tante volte, soprattutto con le persone a cui più teniamo..il bisogno di condividere, pur nel bisogno irrinunciabile di avere i propri spazi, la propria vita con qualcuno..è proprio tra queste due tendenze tra cui mi trovo ancora oggi divisa, anche se mi rendo conto di non sapere neanche probabilmente cosa significhi avere qualcuno al proprio fianco di cui ci si rende conto di aver bisogno…o meglio, che rende la tua vita più bella..
E come comportarsi con quelle ricette, forse più rare ma comunque esistenti, in cui gli ingredienti non stanno poi così tanto bene insieme ma continuano a chiamarsi l’un l’altro perchè è come se ormai fosse scritto da qualche parte che devono accompagnarsi?
Cambiarle? O rendersi conto che l’armonia perfetta non esiste o forse in fin dei conti è un po’ noiosa?
..Perchè la pasta di oggi sembrerebbe dire che esista. Olive, pomodori secchi e pistacchi li uso anch’io molto spesso insieme anche se non l’ho mai fatto sottoforma di pesto. Da provare sicuramente, anche se in questo caso sono già sicura che sia una garanzia ;)
Mi spiace per il tuo malessere, anche a me la primavera spossa un po’, sii fiduciosa, passerà!:)
Un abbraccio!
Bello il confronto dell’amore di coppia con una ricetta: un giusto mix di ingredienti… un q.b. perfetto quando le cose vanno bene, altrimenti son pasticci!! :-)
E che dire di questo bellissimo piatto? Sarà che la sola parola “pesto” risveglia in me l’appetito, ma ha un aspetto davvero molto appetitoso.
Spaghetti così resuscitano i morti … prova a mangiare un po’, stari meglio, molto meglio.
Dici che mangio poco ? Un abbraccio Alli ;)
Hai ragione su tutta la linea, e purtroppo concordo con te anche sui malesseri, fastidi e quant’altro.
Mi viene semrpe ripetuto che è colpa della primavera, poi d’inverno è colpa del freddo, d’estate degli sbalzi di temperatura..
E che noia però…quanto è bello poter stare davvero bene, essere sereni, godersi i momenti con sé stessi e con gli altri? Chissà, prima o poi…ma seremo in grado di goderceli?
Comunque, io chiacchiero tanto, ma non ho perso di vista quel tuo pesto fantastico, ricco e profumatissimo. E siccome mi sto intrigando con i pesti alternativi, potrei appuntarmelo!
Un abbraccio!