Tarte au fromage blanc con confettura di pesche e granella di pistacchi | Pensavo che manca davvero poco, e poi saremo tecnicamente in estate. In realtà, le temperature già parlano d’estate, perlomeno qui a sud. Negli ultimi giorni, in particolare venerdì e sabato, faceva un caldo assurdo. Afoso. Il cielo era privo di colori. Sembrava una massa piatta e uniforme, dalla consistenza vischiosa. Di quelle che se ci cadi dentro ci sprofondi senza più riuscire a venirne fuori, tipo sabbie mobili.
Era una cappa, pesante e opprimente. Soffocante, direi.
Bisognerà farci l’abitudine, perché pare che questa sarà un’estate calda, molto calda.
Io al caldo non mi ci abituo mai. Lo tollero poco, anzi, quasi nulla. Cerco di fare piccoli esercizi mentali per convincermi che non fa caldo, e che è tutta una questione psicologica…ma i risultati sono spesso deludenti, e mi ritrovo più sudata che mai.
Se non avessi l’aria condizionata in camera da letto probabilmente dormirei ancora meno…e negli ultimi due giorni ho pensato almeno 5 o 6 volte di raparmi a zero…ehm, ed è un pensiero che un po’ mi spaventa, perché già mi sono venuti in mente un paio di tagli…e temo che un colpo di caldo eccessivo, potrebbe annebbiarmi il cervello e portarmi a commettere un gesto disperato…Oddio, meglio non pensarci !
Insomma, sono cambiata. Negli ultimi anni sono cambiata. Ma io mi adeguo, e già…perché mi adeguo a tutto ! Sono una dura io, e non sarà certo un po’ di caldo ad averla vinta ! No, no, no ! Sperem ;)
Intanto oggi si respira, in tutti i sensi…è iniziata una nuova settimana e nonostante io stai vivendo un periodo davvero pieno, ecco, lo spirito e l’umore sono alti. Penso al traguardo…e mi sento serena.
Così, per cominciare al meglio questo nuovo giorno, ecco che vi lascio qualcosa di goloso.
Avevo visto questo dolce parecchio tempo fa da Chiara, e mi ero ripromessa di provarlo, perché le foto mi dicevano che doveva essere davvero troppo buono…e così, visto che mi sono ritrovata con 500 g di ricotta freschissima da utilizzare, mi sono lanciata nell’impresa.
Ho seguito la ricetta di Chiara, apportando delle piccole modifiche, ad esempio, ho aggiunto dello sciroppo d’acero nell’impasto della base e ho sostituito il formaggio quark con la ricotta.
Il risultato è una torta leggera, non molto dolce e cremosa al punto giusto. La sua consistenza mi ha ricordato molto quella della Cotton Soft Japanese Cheesecake, qui.
La prossima volta, voglio solo provare a ridurre un pochino la dose della maizena, magari portandola a 30 g.
Per completare il dolce ho usato una delle mie confetture home made alle pesche e vaniglia…sublime !
Prossimamente, magari, vi lascerò anche la ricetta della confettura…perché merita assolutamente ;)
E ora via, tutti ai posti di combattimento, che questa nuova settimana abbia inizio ! Un abbraccio circolare a tutti :*

- Ingredienti
- per una torta di 20 - 23 cm diametro:
- Per la base
- 250 g di farina00
- 125 g di burro
- 50 ml di acqua ghiacciata
- sale una pizzico
- 2 cucchiai di sciroppo d'acero ( in mancanza miele )
- Per il ripieno
- 500 g di ricotta di mucca di ottima qualità
- 3 uova
- 50 g di maizena
- 150 g di zucchero
- Per la finitura
- 1 vasetto di confettura di pesche
- granella di pistacchi
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Mettette nella ciotola della planetaria ( montata con il gancio a foglia ) la farina, il sale, lo sciroppo d'acero e il burro freddo a pezzetti, lavorate fino a ottenere un composto fatti di piccole briciole, a questo punto aggiungete l'acqua e lavorate fino a quando il composto non starà insieme ( saranno sufficienti un paio di minuti).
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Formate una palla, appiattitela appena, avvolgete nella pellicola e trasferite in forno per mezz'ora circa.
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Accendete il forno a 200°.
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Mettete nel cestello della planetaria, montata con le fruste, la ricotta, i tuorli d'uovo, lo zucchero e la maizena.
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Lavorate bene, fino ad ottenere una crema liscia, gonfia e priva di grumi.
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Montate gli albumi a neve.
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Aggiungete delicatamente gli albumi al composto di ricotta, facendo in modo che non si smontino.
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Trasferite il composto in frigo.
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Stendere la pasta velocemente, e foderare foderate fondo e bordi di una tortiera antiaderente a cerniera.
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Bucherellate il fondo con i rebbi della forchetta e aggiungete il composto di formaggio.
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Tagliate via con un coltello affilato gli eccessi di pasta.
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Infornate per circa 40-50 minuti o fino a quando il composto non sarà diventato sodo.
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Sfornate la torta e lasciatela riposare per 5 minuti nella tortiera, poi, eliminate l'anello e capovolgetela delicatamente su una gratella per dolci, lasciandola raffreddare completamente in questo modo.
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Una volta raffreddata completamente, capovolgete la torta su un piatto di portata, cospargete la superficie con confettura di pesche, granella di pistacchi e servite.
23 Comments
Come dico spesso….ma non potrebbe essere sempre primavera? Stagione che adoro…si sta bene ma non si suda. Io odio il caldo torrido perché non ti puoi proteggere. Poi per chi come me soffre di pressione un pochino bassa, è la morte!
Adesso con la gravidanza è anche peggio. La notte non riesco a dormire, tanto fa caldo :(
Sarà un’estate di sofferenza la mia.
Certo tutto sarebbe più semplice se potessi assaggiare tutte le delizie che prepari :P
Ciao dolcezza mia, tvtb :*
Amica mia, io dal parrucchiere sono corsa infatti perché non ce l’ho fatta, mi sembrava di avere una coperta sul collo di lana pesante, intollerabile… e poi non c’è niente da fare, io sono una donna da capello corto, ho talmente tanti capelli che tenendoli lunghi sembro sempre uno yorkshire con problemi di volume… e poi anche tu, ma accendi il forno con sta calura? Matta sei, anche se il risultato sembra delizioso.
Mamma mia che spettacolo di torta!!!! :P complimenti!! buona settimana!
Accidenti ma è divina questa torta!!! con sapori semplici ed estivi…ci piace davvero!
Tesoro anche qui si boccheggia e se c`é una cosa che non sopporto é proprio il caldo unido e credimi l`idea di rasarmi a zero é venuta anche a me:-D:-D:-D!! Questa torta al formaggio cara mi ha letteralmente stesa é un vero spettacolo!! Baci grandi
Il caldo afoso è una prerogativa costante della pianura padana: io l’ho accettato e ci convivo bene perchè amo ogni stagione a prescindere. Il caldo per me è faticoso perchè ho la pressione bassa quindi me la butta raso terra. Ma ho i miei rimedi omeopatici super efficaci. Le torte da forno paradossalmente sono le più facili da fare in estate per me che non ho il climatizzatore perchè i dolci al cucchiaio sono una guerra con la panna che non monta con i trenta gradi ambientali. Questa torta poi è perfetta anche fredda da frigo. Un bacione
Ah ah, io ho avuto mal di testa costante da Domenica scorsa a Venerdì sera, poi si è rinfrescato e per fortuna questo we mi sentivo come nuova!! Il caldo mi piace, ma quando è proprio esagerato mi stende, almeno, mi ci devo abituare, soprattutto perché non ho l’ aria condizionata!!
Stupenda questa cake, e la confettura di pesche e vaniglia mi ispira tantissimo!!
Buona settimana cara e non are follie con i capelli!!!!
Un bacione!!!
Amica mia finalmente sono rientrata, dopo il tour in Francia sono stata praticamente divorata dagli impegni per vari progetti qui a Roma e solo ieri mi sono riseduta al pc…. Io amo il caldo… per quanto torrido e afoso…. e qui invece piove e c’è un vento mica male :( speriamo che le tue previsioni siano giuste e anche qui torni a picchiare sole ;) la tarte è una visione… in effetti è diversa dalle solite cheesecake e con tutte le chicche con cui l’hai arricchita dev’essere proprio speciale…. ps teso sono andata a vedere il tuo marchio di abbigliamento! ma è fighissimo!! brava teso mi sono aggiunta ;* un abbraccio immenso :***
Cara Mary ti confessso che già mi sento male al pensiero di un’estate caldissima. Amo l’inverno, amo il freddo, amo i cappotti e le sciarpe. In estate trovo difficoltà anche a vestirmi… ma dobbiamo rassegnarci. Stamattina stavo pensando a una vacanza in alta montagna… vedremo. Che bella la tua tart con la ricotta mi piace da morire! Non è la solita! Baci ♥
Allora, intanto NON osare tagliare i tuoi meravigliosi capelli, poi, le foto le ho già ammirate su FB, ora, leggo la ricetta!
Un bacio, dal caldo nord!
Cri
Io tollero bene il caldo a differenza del freddo che mi debilita. I capelli li ho cmq sfoltiti e ti garantisco che ho provato un sano senso di liberazione..prova, magari niente di drastico ma potrebbe aiutarti ^_* Noi ricciute siamo problematiche da quel punto di vista…
La tua torta è sublime, celestiale, estremamente tentatrice…confesso che cedere ad una sua fetta molto volentieri ^_*
Buona settimana e tieni duro ^_*
Leggendo la ricetta, già mi chiedevo che consistenza potesse avere un ripieno senza le uova…poi ho letto il procedimento!! :D Adoro i dolci a base di ricotta, e questa tua mi ha messo una gola pazzesca!!! S’ha da fare! :D
Ci sono le uova ! :) Ce ne sono 3 ! :)
E pensare che anch’io sono cambiata tanto,un tempo adiravo l’estate,il sole ero una lucertola ira invece adoro l’autunno e quasi anche l’inverno davanti il mio camino e qualcosa di dolce e caldo,ma l’estate edcil caldo in particolate non piu’.Ik tuo dolce sembra fantadtico e ne geadirei tanto una fettina grazie !
Anche io come te….non riesco più a stare al sole…è più forte di me…io amo le stagioni di mezzo : autunno e primavera…si cambia, c’è poco da fare..
Tutte le fette che vuoi :) Un abbraccio !
Qui pioggia e calo drastico delle temperature…di notte finestre chiuse e copertina :-)
Favolosa questa torta, la devo provare!!!!
Un bacione Mary!
Sto morendo!!!!!!!!! Credo potrei accettare qualsiasi compromesso, non accorgermi del caldo, dei disagi e di tutto quello che, generalmente, non sopporto….. sognando e desiderando questa meraviglia!!!!!!!! Chapeau mia cara ^_^
io nasco lucertola.. sempre al sole, patita per l’abbronzatura.. quella che non suda mai..
cresco cercando un pochino di ombra…
divento adulta ed inizio a diventare insofferente all’afa ed umidità..
.. ora più invecchio e più amo la montagna ;-P si cambia.. eeeeehhh, se si cambia..
però adoro ancora il mare.. quello bello, della Puglia poi… e alle prime ore del giorno..
adoro pure le cheesecake (la ricotta la fa sempre da padrona…) e questa è goduria pura.. nella consistenza, nel gusto..
Che meraviglia questa tarte, la confettura di pesche la completa in maniera golosissima, e il croccantino dei pistacchi ci sta benissimo, bravissima Mary!!!
Bacioni
ahahahahahaha….io amo l’estate invece, il caldo mi piace se non è troppo afoso…cosa che qui al nordest è un po’ difficile..siamo ‘tutto zanzare e umidità’…ecco mi trasferirei volentieri in Grecia col Meltemi…caldo ma col venticello che soffia costantemente ^_^ che dici? andiamo?
Torta stupenda amica, mi piace troppo tutto l’insieme!!
Ti abbraccio forte e …guai a te se ti tagli i capelli!
Besos!
Non farlooooo!!! Non tagliare i capelli tesorino, te ne pentiresti. Te lo dico con cognizione di causa; io li ho dovuti tagliare più di trenta anni fa ma essendo ricci, non stanno bene in nessun modo … non vedevo l’ora che ricrescessero!! Per la torta mi sembra non buona, buonissima! Tanto che ho avanzato della ricotta dalla Cheesecake dell’altro giorno e sto già facendo i conti di quanto devo dividere le tue dosi …. E le foto? Che meraviglia! Io resto incantata dalle tue foto, non vedevo l’ora di potermi venire a leggere la ricetta. Sul caldo non mi esprimo, sai quanto io lo adoro. Forse perchè qua da me non fai mai eccessivamente caldo? Mentre ti scrivo ho i piedi gelati ….
Pensa a me senza aria condizionata al lavoro, un delirio!!! il cheesecake è il mio dolce preferito, decisamente, con una buona confettura sopra poi è magnifica!! solo una cosa mi delude.. la canzone.. na schifezza ahahah!! foto splendide tesoro!!!
Ma è carina la canzone ! Ahahaha