Ho chiesto in prestito le parole ad Antonio Gramsci per dare il titolo a questo post. “Il ciclo delle stagioni, legato ai solstizi e agli equinozi, lo sento come carne della mia carne…“. E’ proprio così. Lo sento dentro il cambiamento delle stagioni. Non è solo nei miei occhi, ma è un qualcosa di più profondo, che preme contro le pareti dello stomaco, e condiziona i miei pensieri e le mie azioni. Altera il mio umore e scompiglia la mia idea di tempo. Un tempo che all’improvviso, con tutta questa luce, pare essersi dilatato. E io sono al centro, che ci “ballo” dentro, a tratti euforica e a tratti malinconica.
Ci ballo dentro in senso metaforico, ovviamente, perché aver realizzato che siamo già a metà marzo mi stranisce un po’. Gennaio lo ricordo a stento e febbraio credo di averlo incrociato a malapena. E mi sorge spontanea una domanda: Io dov’ero? Dove sono stata nell’ultimo periodo?
Sono stati mesi molto densi ( e a tratti pesanti) in cui la mia capacità di affrontare la quotidianità, guardando nel dettaglio quell’insieme di piccole cose che danno un senso a ogni singola giornata, è stata offuscata. Sento di essermi persa qualcosa per strada. La sensazione è un po’ quella che provavo da bambina, quando il nonno Ciccillo mi comprava un palloncino, e capitava che poco dopo, lo vedevo volar via e perdersi nel cielo, perché non ero stata capace di tenere quel filo sottile ben stretto nelle mie manine. Ma poi è arrivato il giorno in cui il nonno, quel filo, ha cominciato a legarlo al mio polso con un fiocchetto…e quel palloncino non è più volato via.
Voglio tenermi, come facevo con quel palloncino. Voglio tenere quel filo e non voglio perdermi più, perlomeno non fino al punto di smettere di guardare. Mi sento come la bella addormentata nel bosco. Mi sto risvegliando pian piano da un lungo letargo, comincio a stiracchiarmi e a stropicciarmi piano gli occhi. Tutto ora è più delicato, più colorato, più luminoso e profumato. Forse stavo solo aspettando la primavera…
In questo periodo, se si potesse, me ne stare sempre in giro, con le mie scarpe da ginnastica ai piedi e con addosso la tuta leggera di due taglie più grande di me. Camminerei per chilometri e mi fermerei solo per scattare foto alla natura. Ai verdi intensi e brillanti e agli alberi che all’improvviso si sono riempiti di fiori…
Intanto eccomi nuovamente qui. Questo spazio mi è mancato tantissimo. Ad un certo punto il mio “riprendere fiato” è diventato forzato. Volevo tornare ma non potevo, perché il mio blog è stato hackerato. Sono stata per giorni in pena, perché temevo di aver perso tutto il mio lavoro e tanti pezzi di vita raccontati tra queste pagine. Per fortuna c’è stato un lieto fine e grazie all’aiuto di una persona speciale, eccomi nuovamente qui con voi, con le mie storie, le mie ricette e le mie foto…
Non so se riuscirò ancora a pubblicare due ricette a settimana come facevo un tempo, però, il nostro appuntamento settimanale fisso, per le nuove ricette, sarà ogni venerdì, prendete nota. Per i miei pensieri estemporanei, non ci sono regole…quelli quando arrivano, arrivano :)
Dopo quasi un mese di assenza, ho pensato che il modo migliore per prendervi per la gola fosse quello di tornare con la ricetta di un dolce al cioccolato. A volte penso che me ne scorra un po’ nelle vene. Eccovi l’idea per un brownies buonissimo, preparato con farina integrale e cocco. I lamponi rendono il tutto ancora più buono. E’ un dolce semplice e veloce da preparare, di quelli che finiscono altrettanto velocemente, perché è impossibile resistere!
Vi auguro una buona giornata e un buon inizio settimana :)

- Per il brownies
- 125 g di cioccolato fondente
- 125 g di burro
- 125 g di zucchero integrale di canna
- 125 g di lamponi
- 80 g di farina integrale di grano tenero
- 45 g di farina di cocco
- 20 g di cacao in polvere amaro
- 2 uova medie
- 2 pizzichi di sale
- 1 baccello di vaniglia
- 1/4 di cucchiaino di lievito per dolci
- Per la salsa di lamponi
- 125 g di lamponi
- 60 g di zucchero
- 1/2 bicchiere d'acqua
- 1 cucchiaio di succo di limone
- Per servire
- Panna fresca montata
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Accendete il forno a 160° modalità statica.
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Per il brownies, sciogliete in un pentolino, su fiamma bassa, burro e cioccolato a pezzetti con il sale. Mescolate frequentemente e lasciate raffreddare completamente.
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Lavorate appena le uova con lo zucchero in una ciotola, con l'aiuto di una frusta.
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Aggiungete le due farine, i semini di vaniglia, il cacao, il lievito e per ultimo il cioccolato fuso e mescolate bene fino a ottenere un composto omogeneo.
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Aggiungete i lamponi, incorporateli bene all'impasto e trasferite nello stampo imburrato e infarinato.
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Cuocete per circa 30 minuti. Verificate la cottura con uno stuzzicadenti che non dovrà risultare completamente asciutto, perché il brownies deve rimanere leggermente morbido e umido al centro. Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di sformare e tagliare a cubetti.
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Per la salsa di lamponi, mettete tutti gli ingredienti in un pentolino, ponete su fiamma bassa e fate cuocere fino a ottenere una salsa appena densa.
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Servite i brownies con panna montata a piacere e salsa ai lamponi.
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Nota: I brownies si conservano per due/tre giorni in un contenitore a chiusura ermetica e la salsa di lamponi in frigorifero.
E’ quasi primavera…e si vede :)
20 Comments
Le stagioni sono come dei campanelli interiori, non li suona tanto il clima o il cielo, quanto la vita e il flusso delle emozioni… si mescola tutto, insomma, come facciamo con i nostri impasti, quando amalgamiamo ogni ingrediente e il dolce è il risultato di questa unione… la cosa bella è vedere cosa cambia, come muta il paesaggio, chi c’è a condividerlo, cosa passa e cosa resta, chi porta il caldo e chi il freddo, cosa fa spuntare il sole all’improvviso e quanto bisogna soffiare sulle nuvole per allontanarle… e poi ci sono le certezze, le presenze costanti, le mani che stringono e le voci che accompagnano e in tal senso, noi due, siamo messe bene, reciprocamente… :-)
Mi piace il tocco di giallo che danza con il rosso, il bianco della panna che si abbina al vestito e adoro la foto dall’alto della ciotola, che precede la recipe card! Oggi a me è toccata la colazione e a te il dessert! :-)
Amica mia, cos’altro aggiungere al tuo commento? Sai che il nostro modo di sentire le cose è talmente simile che davvero a volte sembriamo due gemelle separate alla nascita. Siamo qui e balliamo…a volte teniamo duro, altre ci lasciamo trasportare dalle correnti e dagli umori. Ma non molliamo…Grazie per le tue parole e grazie per esserci. Per esserci davvero…perché noi sappiamo cosa vuol dire esserci e tenere :)
pensa Mary che a me mi da fastidio anche il vento…. figuriamoci le stagioni! la primavera poi mi stravolge tutta!
ma noi non molliamo, mai.
sei bellissima, come sempre
Mai, noi non molliamo mai…un abbraccio Sandra mia bella <3
…..bentornata…. e alla grande……come al solito!!!!
cioccolato for ever.
Amica mia bella…visto? Ho mantenuto la parola, sono tornata presto :)
Devo ammettere che anche per me questi ultimi due mesi sono passati in modo anomalo … quasi surreali, con quella sensazione di non sapere mai che giorno è, che mese, che stagione … strano persino da spiegare ma è così. Bentornata. Devo dirti che mi aveva spaventata quel messaggio di errore che ho trovato entrando qua ma poi abbiamo chiarito tutto insieme. Bella tu e bellissime le tue foto, come sempre. Questa torta poi, che te lo dico a fare? Peccato non averne qui una fettina adesso. Adoro i lamponi, quel suo acidulo stuzzica le mie papille e guarda anche che colore! Tesoro, io resto nei paraggi e ti seguo sempre. Quando arrivi mi troverai qui ad aspettarti. ♥
ps. Sono contenta sei riuscita ad aumentare la grandezza del font di scrittura, i miei occhi ringraziano
Lo so Terry, anzi grazie per avermi scritto. Lo sai che sono riservata e di mettermi a fare proclami non mi andava. Però, una volta risolto il problema ho pensato fosse giusto comunicarlo, per quanto possibile. Quanto al resto…boh, a volte mi oriento davvero poco, faccio fatica e non so fino a che punto sia colpa mia. Se dipenda davvero dal modo in cui vivo le giornate o da fattori esterni che finché ci sei dentro, non riesci ad inquadrare bene. Comunque eccoci qui, l’umore pare essersi assestato e io sono contenta di essere tornata qui, nella mia casetta :) Un abbraccio stretto!
Ma che spettacolo di dolce! Adoro i lamponi, il cioccolato, la panna, woooowww!!
Urca che sfiga con il blog, meno male che hai risolto, uno ci mette il cuore e tanto impegno e l’ idea di pederlo mi fa rabbrividire, vabbè, speriamo bene!!
Bentornata cara!!! Un bacione!!
Ho avuto paura…ma per fortuna esistono soluzioni. Aspettiamo e vediamo se davvero è tutto risolto :) Un bacio grande e grazie !
Cavoli mi dispiace per il blog. per fortuna sei riuscita a risolvere. Io non saprei veramente che cavolo fare
Certo che non potevi trovare ricetta più golosa ed invitante per riprendere. Ci vuoi veramente prendere per la gola :-)
Sì, è una bellissima sensazione…più passano i giorni e più mi “sveglio” :) Baciotti e grazie :*
Mi sei mancata tesorina…ed è bello risvegliarsi insieme da un lungo letargo con l’aria caldina e l’odore del cioccolato che solletica tutti i sensi ^_^
A presto <3
Mi sei mancata anche tu…ma ora eccoci nuovamente qui :) Un abbraccio stretto :*
E io ti aspettavo con tanta gioia lo sai :-)comprendo il tuo desiderio di prendere tempo ma ero comunque impaziente di rileggerti nei tuoi post :-) Prima cosa, il tuo vestitino è in tinta con la ricetta e non è poca cosa :-)secondo questi brownies devono essere quasi peccaminosi tanto sono buoni, terza cosa, non metterti dei paletti e dei limiti, se sarà il venerdì saremo contante ma anche se ti leggessi il martedì sarà bello lo lo stesso e ti leggeremo con tanta tanta gioia :-) Quarta cosa ti abbraccio con tanto tanto affetto!!!! Un bacione grande!
Grazie di cuore Ely…no, non voglio mettermi paletti, è una cosa che non mi appartiene. Sto solo cercando di fare le cose in modo più equilibrato così da soddisfare questa mia grande passione e contemporaneamente riuscire a godere un po’ di più del mio tempo libero. Sono felice di essere nuovamente qui con voi :) Un abbraccio stretto stretto <3
Vedo che sei tornata alla grande, con una ricettina niente male: conosci proprio i tuoi polli ;)
Non capisco la nota a fine ricetta, però: “i brownie si conservano”… si conservano? ma sei sicura??? secondo me non rimangono neanche le briciole, nemmeno l’odore rimane!
Fortuna che hai risolto tutto col blog, che paura! Quanto alle stagioni: io mi sento rinascere, ero davvero riuscita ad andare in letargo? e dire che scherzavo.. eppure mi sento proprio così, ogni mattina quando apro gli occhi ed è presto (per me), eppure mi sento davvero sveglia! Bentornata primavera, bentornata Mary! :)
Avrei dovuto scrivere: si conservano comodamente nello stomaco e anche un po’ sul culetto! ahahahah!
Guarda con il blog siamo ancora in ballo…ora pare sia tutto risolto ma stiamo monitorando. C’è un sacco di casino nei vecchi post…foto che mancano, formattazione in tilt. Penso che dovrò perderci del tempo per sistemare tutto. Pian piano cercherò di farlo. Ieri ho avuto un momento di sconforto e la voglia di mollare tutto, ma ci sta. Grazie di cuore Elle e un abbraccio…godiamoci la primavera che sta arrivando :)
Bentornata, con un dolce che sembra una favola (uscito da “La fabbrica del cioccolato”).
Grazie mille Alli! Bentrovato :*