Be yourself; everyone else is already taken.
Oscar Wilde
In questi giorni mi sento particolarmente soddisfatta, perché gli angoli di casa che stavo pian piano rinnovando, stanno prendendo forma. Alcuni sono stati già completati, per altri mancano ancora piccolissimi dettagli, ma direi che ci siamo, e io sono davvero FELICIONA!
Sto già pensando al prossimo spazio da rinnovare, e mi riferisco al mio studio. Mi piacerebbe mettere della carta da parati su una delle pareti e poi, stampare alcune delle mie foto, incorniciarle e appenderle. Tra tante foto, scegliere i soggetti non sarà facile, ma ho già qualcosina in mente. Rinnovare lo studio sarà un lavoretto un po’ più lungo e impegnativo, più che altro perché devo scegliere la carta, trovare qualcuno in grado di applicarla e poi, dovrei anche ritinteggiare il soffitto e le altre pareti… Mi sa che se ne parlerà a inizio anno prossimo.
Ora, c’è solo un altro piccolo desiderio che mi piacerebbe riuscire a esaudire nell’immediato: l’albero di Natale nuovo. Il mio non è rovinato o chissà cosa, ma ha i suoi annetti e vorrei tanto acquistarne uno un filino più modero, di quelli che hanno le lucine a LED già incorporate nei rami e con la base in legno, tipo tronco naturale… il fatto è che sono piuttosto cari. Uno alto 210 cm, come il mio attuale, con queste caratteristiche, viene a costare circa mille euro. Certo, si tratta di un oggetto destinato a durare nel tempo, però, è comunque una bella somma, vedremo.
Intanto, ci sono due novità che riguardano Bia, la prima è che gli esami sierologici hanno escluso, FORTUNATAMENTE, la presenza di leishmaniosi, e la seconda è che oggi farà l’intervento per la rimozione del tartaro… La bocca è messa davvero male e sicuramente denti e gengive, in quelle condizioni pessime, le causano dolori e disagi. Leggevo che possono procurare anche un certo senso di disorientamento nell’animale. Comunque, fatto anche questo, ci auguriamo di poterla vedere pian piano rinascere. Ci piacerebbe che si integrasse sempre più nel ménage familiare e che iniziasse a sentirsi finalmente a casa, senza più paure assortite a fare da contorno. Ci piacerebbe vederla un filino più vitale… Negli ultimi giorni sembra stare meglio, cammina con maggior scioltezza ed è un po’ più reattiva, probabilmente è anche merito delle manipolazioni dell’osteopata. Ma è un continuo saliscendi… per esempio, ieri, dopo una mattinata in cui sembrava più “pimpante”, l’umore, in serata, ha avuto un crollo. Ecco perché spero con tutto il cuore che quest’ultimo intervento possa apportarle dei benefici a 360 gradi…
Mi auguro di potervi dare delle buone notizie nei prossimi giorni…
Ma ora, parliamo di questa tarte al cioccolato fondente, arancia e Cointreau… Come prima cosa, vi dico che non è necessario cuocerla, come seconda e terza cosa cosa vi dico che è semplicissima e veloce da preparare e come quarta e quinta cosa, vi dico che è buonissima e che, purtroppo, crea dipendenza. Il guscio è croccante al posto giusto e la crema è scioglievole e goduriosa. Il profumo d’arancia e il sale rendono il tutto ancora più intrigante. Una sola raccomandazione: se siete a dieta, lasciate perdere, a meno che non siate dotati di un ottimo self control, una piccola fetta come coccola serale, e via… Però, credetemi sulla parola, MERITA! Pertanto, PROVATELA! PROVATELA! PROVATELA!
Bene, penso sia tutto! Vi abbraccio, vi auguro una buona continuazione di settimana e ci rivediamo prestissimo tra queste pagine, con una nuova ricetta e le solite chiacchiere da diario.
M. 🍂



Per uno stampo con fondo amovibile da 18 cm di diametro
- Per la base
- 200 gr di frollini al cioccolato io ho optato per le Gocciole extra dark
- 80 gr di burro leggermente salato, fuso
- 3 cucchiai di sciroppo d'acero
- la scorza grattugiata di mezza arancia
- 2 pizzichi di sale
- Per la crema
- 200 ml di panna fresca da montare
- 200 gr di cioccolato fondente
- 15 gr di burro leggermente salato
- 30 ml di Cointreau
- la scorza grattugiata di mezza arancia
- 2 pizzichi di sale
- 1 cucchiaio di sciroppo d'acero
- Per completare
- sale in fiocchi e lamponi
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Rivestite il fondo di una tortiera da 18 cm di diametro con carta forno e imburrate i bordi. Mettete i biscotti nel bicchiere del frullatore e riduceteli in polvere, aggiungete gli altri ingredienti indicati nella ricetta, mescolate bene e trasferite il composto nella tortiera. Aiutandovi con le mani o con il fondo di un bicchiere o con un cucchiaio, distribuite il composto di biscotti in modo uniforme sul fondo, facendolo salire anche lungo i bordi, a formare un guscio. Trasferite in frigo.
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Mettete in un pentolino la panna, ponetela su fiamma bassa e riscaldatela senza farla bollire. Spegnete non appena vedrete affiorare in superficie le prime piccole bollicine. Togliete dal fuoco e aggiungete il cioccolato a pezzi e mescolate continuamente, fino a farlo sciogliere completamente. A questo punto, aggiungete gli altri ingredienti, il burro per ultimo. Mescolate bene un'ultima volta e trasferite nel guscio di biscotti. Livellate la superficie con il dorso di un cucchiaio e trasferite in frigo per almeno un paio d'ore.
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Prima di servire, cospargete la superficie del dolce con i fiocchi di sale e decorate con i lamponi.
I lamponi non sono essenziali, ma conferiscono al dolce freschezza e acidità. Volendo, potete sostituirli con fettine d'arancia.
Per quanto riguarda il guscio, scegliete i vostri frollini preferiti. Io desideravo che fosse extra fondente e con le Gocciole extra Dark ho raggiunto il risultato sperato. Tra l'altro, non le avevo mai assaggiate e sono state un'ottima scoperta, perché a differenza di altri biscotti che contengono gocce di cioccolato, quelle contenute nelle Gocciole si sciolgono non appena le pucci (anche nel latte freddo) e mi piace un sacco.







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2 Comments
UN bel racconto positivo e speranzoso, grazie Dafne ;). E le tue ricette è meglio non provarle, perchè quando dici che creano dipendenza, ahimè è davvero così. E lo so per un altro dolce ehheeh.
Tienici aggiornati su Bia. Sarà una bella conquista anche quella.
Un abbraccio Giusi e grazie di cuore <3