Eccoci qui, o meglio, eccomi qui, ritornata alla mia normalità, o quasi.
Diciamo che sto cercando di orientarmi, e di trovare un ordine e un senso in ciò che faccio da quasi 3 giorni a quetra parte, e cioè da quando sono rientrata a lavoro.
Ricominciare ad alzarmi presto, non è stato drammatico, anzi ! Il mio orologio biologico si è risettato immediatamente su quelle che erano le mie abitudini pre-vacanziere.
Dire addio alle mie pennichelle pomeridiane è stato un po’ più difficoltoso, soprattutto perché fisiologicamente, a partire dalle 14, ho un calo dell’attenzione e comincio a sbadigliare come se non ci fosse un domani.
Quanto al resto…ecco, mi sono riadattata ai vecchi ritmi alla velocità della luce, tant’è che mi è venuto il dubbio che le 3 settimane di stop siano esistite solo nella mia testa.
Devo ammettere che questa cosa mi ha lasciata un po’ perplessa.
Mercoledì, infatti, è stato il mio primo giorno di lavoro, e la sera, dopo essere rientrata a casa mi sentivo disorientata.
Mi guadavo attorno, e non sapevo cosa fare. Ciondolavo per casa senza meta, e facevo la spola tra veranda e soggiorno, e poi ancora cucina, veranda e soggiorno.
Non mi andava di sedermi sul divano, di guardare la tv, di leggere, di scrivere, di cucinare o di fare qualsiasi altra cosa. Non mi andava di fare nulla, ma allo stesso tempo, detestavo quel mio starmene lì così, senza senso.
Ma il cervello era spento…
Poi, mi sono arresa, mi sono seduta sul divano e ho cominciato a guardare un po’ di tv. Mi sono buttata sui documentari.
Documentari sugli squali, sugli incidenti aerei, sulla pesca in Kayak e altri che non ricordo nemmeno, il tutto mentre mi scofanavo una ciotola di pop corn appena fatti.
La mia percezione del tempo era alterata. Non mi sono preoccupata di cenare e mi sono addormentata sul divano che era prestissimo. Morale della favola, alle dieci ero già a letto…e mi è sembrata una cosa assurda visto che fino a qualche giorno prima, se non erano almeno le due a dormire non ci andavo.
Però, come diceva ieri Valentina, la verità è che siamo così impastati nella nostra routine e nelle nostre abitudini, che non bastano certo 3 settimane di vacanze per insegnarci a vivere secondo ritmi nuovi…ci vuole un attimo, ed ecco che ci si ritrova al punto di partenza. E vabbè, meglio rassegnarsi all’idea :)
Intanto oggi è venerdì, stasera avrò un bel gruppeto di amici a cena, e domani sera andrò a vedere il concerto di Francesco De Gregori…uno degli uomini con cui sono cresciuta :)
E in tutto questo, ecco che vi lascio la mia ricettina. L’idea iniziale era quella di preparare dei semplicissimi spaghetti aglio, olio e peperoncino…ma poi, ho cominciato ad aggiungerci questo, e poi quello, ed ecco che è venuto fuori qualcosa di diverso…quando li abbiamo assaggiati, io e Giuseppe li abbiamo trovati buonissimi, e abbiamo pensato che meritassero di essere pubblicati.
Così, ecco a voi una ricettina sciuè sciuè, di quelle che si preparano in 5 minuti, che però, rendono felici :)
Vi saluto, e vi auguro uno splendido weekend !

- Ingredienti per due
- una manciata di pomodori ciliegia
- 2 spicchi d'aglio
- un mazzetto generoso di prezzemolo
- la scorza grattugiata di mezzo limone
- 180 g di spaghetti di gragnano
- pane raffermo ridotto in briciole q.b.
- sale q.b.
- due pizzichi di zucchero
- peperoncino q.b.
- olio evo q.b.
- pecorino romano grattugiato q.b.
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Mettete dell'acqua salata sul fuoco per gli spaghetti.
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Triturate finemente l'aglio sbucciato e il prezzemolo ben lavato.
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Mettete una dose generosa di olio evo in una padella e fatelo riscaldare, spegnete e aggiungete l'aglio e il prezzemolo, il peperoncino e la scorza di limone.
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Lasciate in infusione per qualche minuto.
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Riaccendete il fuoco al minimo, aggiungete il pane, i pomodori tagliati a metà, il sale e lo zucchero.
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Fate cuocere per qualche minuto, fino a quando i pomodori non saranno appena morbidi,
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e spegnete.
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Cuocete gli spaghetti per metà del tempo di cottura indicato sulla confezione.
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Scolateli tenendo da parte un po' dell'acqua di cottura e trasferiteli nella padella, insieme al condimento, tenete la fiamma bassa e aggiungete man mano dell’acqua, così da portate a cottura.
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Spegnete, mantecate con il pecorino e impiattate.
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Completate a piacere con un filo d’olio, prezzemolo e altro pecorino.
9 Comments
Hai ragione, siamo troppo “impastati” nella routine per imparare a vivere secondo i ritmi che il nostro “io” desidererebbe..sono convinta che in poco tempo ritroverai il tuo equilibrio e la voglia di fare :-) intanto vivi questo momento di passaggio, è utile anche quello x imparare a conoscersi :-)
Questi spaghetti sono un sogno e profumano ancora di estate e vacanza:-)
Buon weekend <3
è da un pò che non mangio la pasta e questo piattino sarebbe l’ideale,fresco,goloso e veloce,buon weekend
mi fa piacere risentirti, purtroppo tornare alla normalita’ non e’ facile, ci vuole un po’, pero’ devo dire che hai preparato un piatto divino, complimenti cara!!!!!Baci Sabry
Bentornata nel blog e dalle vacanze (che io devo ancora fare, e questo è il bello…).
Spaghetti molto invitanti.
Ah ah, se vivessi secondo i ritmi del mio io credo che dormirei tantissimo!! Io sono tornata ieri sera e già sono distrutta dalle lavatrici e dalla spesa, santa mamma che per ieri sera ci ha preparato la cena!!
Ottimi questi spaghetti, saporiti e velocissimi, me li tengo in serbo per la settimana, ricomincio Lunedì e prevedo un rientro lavorativo marasmatico!! Un bacione e buon concerto!!
Bentornata cara Mary :) questa pasta ha un delizioso mix di sapori…quel genere di profumi che piacciono a me! E le foto sono bellissimeeeeee!!
Un bacio grande!!!
Buonii Mery!!! Che meraviglia, li vboglio anche io!
La stessa cosa la penso io , queste vacanze sembrano non esserci state , è veramente difficile abbandonare la propria routine. Questi spaghetti sono un’ ideona, semplici ma gustosissimi. Baci cara
.. le vacanze, queste sconosciute! :) Per quel che mi riguarda, lentamente, molto lentamente…mi ritaglio uno spazio-vacanza ogni giorno, nel senso che ci provo, che cerco di non farmi fagocitare da tutto, a volte ci riesco, a volte meno, però non demordo! E vedo che la tua vena creativa sta tornando prepotente, questi spaghetti sembrano fantastici, altro che ricetta sciuè sciuè! ..adoro le tue foto ♥