Hallo my friends ! Tutto sommato è stata una settimana corta, ed è passata abbastanza in fretta. In questa questa settimana, in particolare negli ultimi due giorni, mi sono interessata all’attività politica del mio paese. Mi spiego meglio, non che di solito mi faccia i fatti mieie, anzi, ma il 6 e il 7 maggio saremo impegnati nelle elezioni amministrative, e così ho anche partecipato a qualche evento organizzato. Comizi, volantinaggio e attività simili. Non sono un’attivista. Seguo molto la politica come spettatore ( non è un mondo che fa per me ) perchè ritengo fondamentale l’informazione e come tutti ho le mie idee. Ma tralasciando questo argomento, ciò di cui volevo vermente parlarvi è l’evento a cui ho partecipato giovedì sera. La mia cittadina ha una bellisima zona vecchia, demoninata “Il Castello” che ha delle grandissime potenzialità. Si chiama “Il Castello” perchè si sviluppa, per l’appunto, ai piedi di un Castello. Questa zona, purtroppo si trova in stato di semi abbandono, con delle rare eccezione. E’ una zona abitata, ma in alcuni casi mancano anche i servizi primari. Il mio sogno, e il sogno di tanti concittadini, sarebbe proprio quello di vedere questa zona trasformata e valorizzara così come avviene praticamente ovunque. Tornano a giovedì sera, in zona Castello, è stata organizzata una serata molto bella per la chiusura della campagna elettorale di uno degli schieramenti politici. C’era una cover band locale di De Andrè, ragazzi bravissimi, che animavano in musica e parole la serata. Siamo stati lì, all’aperto, in una serata piacevolissima a mangiare frittelle di pane, pasticcini di mandorla e a bere birra. In zona c’è uno pei panifici storici della mia città, “Clemente”. Non ci ero mai stata. Siamo entrati per comprare un pezzo di focaccia. E’ un localino piccolo, tutto in tufo. Ho notato subito sulla sinistra una targa con la foto di Clemente e questa frase : ” Qui si lavora solo per hobby. Provare per credere“. Mi sono detta :”Mhà” ! Poi ho capito ! A dispetto della tanta gente presente in attesa di essere servita, vediamo Clemente sparire per poi riapparire travestito da bella biondona. Parrucca bionda, occhiali da sole a cuore, boa di piume rosso e guanti ai gomiti. Ballava e cantava sulle note di una canzone di Renato Zero. In pratica ci ha improvvisato uno spettacolo da drag queen. E’ stato un momento esilarante. Dopo 20 anni, in quei momenti, in quella situazione, con quella gente, mi sono sentitata a casa nella città in cui vivo. Quell’esperienza mi ha lasciato dentro una sensazione bellissima. Ho visto la zona Castello viva, spensierata, proprio come l’avevo sempre immaginata nei mie sogni.
L’unica nota stonata è stata che mio padre è scivolato e ha sbattuto la testa a terra procuradosi una ferita sul sopracciglio sinistro. Ha messo la “colla” in ospedale e ora ha un occhio gonfio come Muhammad Ali dopo un incontro di boxe. Ma poteva andare molto peggio.
Spero di non avervi annoiati con questo mio racconto, ma ci tenevo a condividerlo con voi.
Ed ora passiamo al dolce di oggi, dopo il “pesto sbagliato”, vi propongo il ripeno della torta inventato. La base di questo dolce è di Donna Hay, il ripieno è frutto della mia “invenzione”. Ne è venuta fuori una torta molto particolare, dal sapore insolito. Quando l’ho assaggiata, mi sono sentita forse in Francia o in qualche posto simile. Io vi consiglio di provarla, potrebbe essere una piacevole sorpresa !
Vi auguro una buona giornata e una buona domenica !
Ricetta per una tortiera da 23/24 cm di diametro
Impasto per la Pie di Donna Hay
250 gr di farina 00
1 cucchiaio di zucchero semolato
un quarto di cucchiaino di lievito per dolci
180 gr di burro freddo a pezzetti
80 ml di acqua ghiacciata
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
Per la farcitura
170 gr di yogurt greco Total al 2% di grassi
3 cucchiai di sciroppo d’acero ( in mancanza usate il miele )
3 cucchiaini di zucchero
la buccia grattugiata di mezzo limone ( io ho utilizzato il riga limoni )
3/4 cucchiai di marmellata di ciliegie
40 gr mandorle ridotte in farina con il frullatore
1 mela gialla
il succo di mezzo limone
2/3 cucchiaini di zucchero di canna
Per la finitura della torta
1 albume
zucchero granulato
Preparate l’impasto per la pie mettendo tutti gli ingredienti, tranne l’acqua e la vaniglia nell’impastatore e azionatelo ( io ho montato le fruste ). Quando l’impasto diventerà tipo molliche di pane, senza spegnere l’impastatore, aggiungete la vaniglia e l’acqua in modo graduale, fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Raccogliete l’impasto, avvolgetelo nella pellicola, e mettetelo a riposare in frigo per 30 minuti.
Prendete la mela, sbucciatela, privatela del torsolo, tagliatela a fettine sottili e mettetela a macerare ( fino all’uso ) con il succo di limone e lo zucchero di canna.
Mettete in una ciotolina lo yogurt greco e mescolatelo ai 3 cucchiaini di zucchero e ai 3 cucchiai di sciroppo d’acero. Aggiungete la buccia di limone e amalgamate bene il tutto.
Accendete il forno a 160°.
Riprendete l’impasto, stendetelo ad uno spessore di 3 millimetri ( eventualmente aiutandovi con della carta forno ) e foderate la tortiera con i bordi bassi, precedentemente imburrata.
Ristentete l’impasto avanzato, e con un piccolo coppa pasta di circa 3,5 cm di diametro, ricavate tanti dischetti, che serviranno in seguito per completare il dolce. Una vola foderata la tortiera con la pasta, spolverizzate la base con più della metà della farina di mandorle. Sulle mandorle, distribuite i cucchiai di marmellata, non è necessario spalmarla, fatela cadere scuotendo il cucchiaio in modo più o meno uniforme su tutto il fondo della torta. Coprite tutto con la crema di yogurt, che dovrete livellare con il dorso del cucchiaio. Cospargete con l’altra farina di mandorle, e in fine decorate con le fettine di mela. Se vi si è formato del succo, versatelo sulla torta.
Sistemate i dischi di pasta lungo i bordi della torta, spennellate con l’albume e cospargete con lo zucchero semolato. Infornate per 40/50 minuti. ( dovrete verificare che si sia ben cucinato il fondo della torta ). L’ho trovata deliziosa tiepida, ma è altrettanto buona fredda.
Ecco Clemente
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40 Comments
Ciao Mary!
…sei molto cordiale e il tuo raccontare amichevole non annoia affatto!!! Spesso i piccoli centri sono zone fantasma, senza vita, andrebbero rivalutati con iniziative mirate, che siano di attrattiva e facciano rivivere i luoghi. I centri storici, invece, andrebbero lasciati il più possibile intatti conservandone l'autenticità, solo piccoli interventi strutturali per non perdere il patrimonio artistico anzichè trasformarli in comode modernità.
La tua creatività in cucina stupisce sempre di più e quel ripieno dev'essere una delizia per il palato..da provare e non perdere. Grazie!!!
Un buon week!!!!!!
e che è sta meraviglia? Certo che tu quando inventi lo fai alla grande! Io amo questi dolci croccanti fuori e umidi dentro, con quel mix di sapori…mandorle, ciliegia… mhh… fantastico! sei sempre troppo brava!
La serata dev'essere stata proprio divertente, un po' meno per il tuo papà. Purtroppo molti comuni si ricordano di rendere vive alcune zone della città solo in prossimità delle elezioni, ed è un gran peccato, come dimostra il tuo racconto!
Ciao cara mentre leggevo mi sembrava di essere li ad ascoltare musica, mangiare focacce e bere birra che ti diro' mi piace:-) bellissimo quello che state facendo, tenere vive delle parti della propria citta' e' piu' che giusto e' storia e va mantenuta! cavolo pero' a tuo papa' e' andata bene spero che si rimetta presto:-) sai anche io seguo molto la politica anche perche' di questi tempi e' sempre meglio essere informati su tutto! ieri sera siamoandati ad un incontro con un ente delle adozioni che ci ha detto che stanno cambiando le leggi anche li… allungando i tempi!!!! scusa lo sfogo ora mi gusto con gli occhi la tua torta che devo dire mi intriga molto !!! oggi la uso per rilassarmi per cui ti auguro un buon fine settimana e buon abbraccio
Stupenda e sicuramente buonissima: adoro l'accoppiata mele-marmellata di ciliegie-!!!
Buon fine settimana anche a te.
Spero che tuo padre stia meglio.
A presto.
Non sai quanto ti invidio..anche io vorrei per una volta nella vita sentirmi a casa nel posto in cui vivo..ce la farò? :)
Spero che tuo padre si rimetta presto!E..complimentissimi per questa torta!Questo mix mi convince proprio! Buon fine settimana!
Cara Elena, consoliamoci.Potendo, fuggirei da questo posto anche doomani ! Ma non è così semplce. A volte sono le persone, più che i luoghi, a farci sentire più o meno a nostro agio. La città in cui vivo tutto sommato non è male, ma è la mentalità che andrebbe totalmente cambiata ! Grazie per tutto. Un bacione
@ Fullina : Grazie Fullina per le tue parole. E' proprio come dici tu. Bisognerebbe valorizzare tutto il bello che c'è, e questo porterebbe favorire anche l'occupazione. Un bacio e buon w.e.
@ Valentina : Ciao ciccina ! Avevo qualche ingrediente da utilizzare, e così ecco il risultato. Purtroppo la zona del castello qui da noi è praticamente abbandonata a se stessa, ed è un vero peccato. Un bacione!
@ Ombretta : A volte sembra che preferiscano tenere i bambini nei centri sociali, o chissà dove, piuttosto che affidarli a famiglie pronte ad amarli. Qui in Italia è tutto sempre più assurdo e complicato. Povero chi ci capita in questo problema. L'unica cosa che mi sento di dirti, è di andare avanti fino a quando te la senti. Non perdere mai di vista la tua vita e le fortune che hai, compresa quella di avere accanto un uomo e una famiglia speciale. Ti abbraccio, e fammi un sorriso ! :))
@ Sere : Grazieee !!
@ Holyriver : Grazie per il pensiero, il papà stà bene, lui è uno tosto, così è quasi quasi più affascinante ;) A presto !
Ciao Mary, buoni i pie, io li adoro un po' come la quiche, perchè ci metti dentro più o meno quello che ti pare… A presto. Elisa
Ciao Elisa, in efetti è così, ci si può buttare dentro un pò di tutto. Un bacione !
queste serate dove capita qualcosa di improvvisato sono sempre le più divertenti.. che bel racconto spensierato!!! mi piace un sacco il tuo pie, c'è un po di tutto poi adoro le ciliegie!! bacioni
E' vero, hai ragione ! Grazie Tiziana, buona serata e tanti bacioni !
A furia di queste memorabili ricette,stanno inziando a piacermi i dolci.Finirò grasso come un Budda e tutto tempestato di brufoli.Poi glielo spieghi tu al mio specchio,vero? :))
Eh no…non ci sto a farmi incolpare…ora sei in cerca di un capro espiatorio..se inizi a mangiare i dolci, e diventi ciccione, è solo colpa tua ! :))
Meravigliosa!!! :-)
Gazie Taty !!! :))
E' particolarissima la tua Pie!! Mi piace molto perchè è un connubio di sapori!!
Yogurt … mandorle … marmellata di ciliege … mele …. mmmhhhhh che bontà!!
Sarei felice se potessi allungare la mano e prenderne una bella fetta!!
Un bacio e un augurio di buona guarigione al tuo papà
Geazie davvero ! Lui è bello forte..con un occhio ammaccato, ma forte ;)
Un abbraccio e buona domenica !
Che peccato che tuo padre si sia fatto male. Spero che non si tratti di niente di grave. A parte il piccolo inconveniente mi sembra che la serata sia stata davvero incredibile… da come ce l'hai raccontata deve essere stata una fantastica scoperta di un angolo di città.
A volte i piatti più buoni nascono da intuizioni "geniali" e visto che la genialità non ti manca di certo questo dolce sarà sicuramente squisito. Dall'aspetto lo è davvero!!
Buona domenica tesoro.
E' sparita la risposta che avevo lasciato al tuo commento..misteri di Blogger ! La serata è stata speciale, e detto da me che sono sempre molto critica con la città in cui vivo, vale doppio. A mio padre poteva andare peggio, ma lui è bello tosto..ammaccato, ma tosto ! E io ti abbraccio, ti do un bel bacione e ti auguro buona domenica ;)
bravissima Mary, quanto è golosa!!!!
Grazie !!! Buona domenica :)
Ciao cara! E' bello interessarsi della bellezza del proprio paese e desiderare che sia sempre "in ordine". Anche nel mio paesello ci sono zone un po' "dimenticate" che stiamo cercando di sistemare.
Mi spiace x il tuo papy, spero che la botta non sia stata troppo forte…
In questi casi, per risollevare l'umore è perfetta una torta golosa come la tua… me la segno!
Un bacione!
Si è vero, è bello. Per me è stata un'esperienza davvero positiva. La botta del papy è stata "giusta"..è stato molto fortunato, perchè poteva andare peggio. Un bacio e grazie !
ciao Mary, il tuo blog mi piace molto e finalmente sono riuscita a metterti nella mia lista così non mi sfuggi. E' bello leggerti e ho un pochino fantsticato su quel castello e alla festicciola dove hai passato la serata con musica e birra. In questi casi è importante che ognuno dia il proprio contributo se è possibile e non parlo solo di tasse e soldi, ma far sentire la propria voce.
L'impasto di questo dolce lo conosco, dovrebbe essere quello della mia torta al rabarbaro ed è favoloso. Sei stata brava perchè in questo dolce ci hai messo la tua fantasia e direi che ne è venuto fuori un capolavoro, questi sono i dolci che preferisco.
un bacione mia cara
nooo, mi si è cancellato tutto…uffi, ti avevo scritto un monologo sul tuo contributo al mantenimento dei beni culturali della tua città. Avevo scritto anche tante belle cose su questo dolce buonissimo.
un bacione
sabina
miracolo….è riapparso il mio commento, scusa per la confusione…
Ciao Sabina..non devi scusarti di nulla, io amo la confusione ;) Scherzi a parte, blogger da ieri sta facendo qualche capriccetto. Credo che dovremmo riuscire tutti a trovare un pochino di tempo da dedicare ad attività sociali e culturali. Sono state giornate piacevoli, in cui ho sentito di fare qualcosa per me e per gli altri. Il dolce è proprio quello di cui parli..è il famoso impasto per PIE di Donna Hay..ormai, io lo chiamo così. Chi mi legge da un pò, sa che ho una vera passione per questa Donna ! Magari lo trovassi il rabarbaro, ho una curiosità di provarlo, ma qui da me, trovare alcuni alimenti è una vera sfida ! Sto facendo qualche sperimentazione con questi dolci che hanno basi salate e ripieni dolci. Il mix mi piace parecchio. Oggi ne ho sperimentato uno molto buono..ma devo rivedere la crema, devo renderla più compatta..Come mi diverto a pasticciare ! Oggi, poi, ho fatto danni su me stessa tutto il giorno( ustioni e dita schiacciate qui e la )..Ti ringrazio di avermi inserita nella tua lista. Ti conosco da poco, ma leggere ogni tuo post è un vero piacere. Un bacione e buona continuazione.
Oh come mi dispiace per il tuo papà!
Invece trovo importante valorizzare la nostra bella Italia , dobbiamo cercare di sfruttarla per il nostro turismo e goderci le nostre meraviglie!
Ps. Intanto che penso a che cosa preparare per cena, mi delizio della visione della tua torta, o meglio pie…..
E' caduto a rallenty..la zona del castello ha la pavimentazione di pietra, in più, eravamo in una strada in discesa e con tanti scalini..è inciampato mentre si allungava per prendere una frittella di pane..mannaggia !
L'Italia è bella tutta. Però, non ovunque siamo in grado di valorizzae al massimo ciò che abbiamo..peccato ! Per la cena di stasera credo ci prepareremo delle bruschette con pane tostato, olio evo, pomodoro e tanto basilico ! Un bacione e buona serata !
ciao Mary, annoiato col tuo post? Figurati un po'! E' bellissimo, anzi, sentir parlare della propria città con speranza e partecipazione. Bellissime le scene che hai rievocato (questo gestore con la parrucca bionda… esilarante!), peccato solo per tuo papà che però fortunatamente se l'è cavata "solo" con qualche acciacco. Insomma abbiamo anche noi scoperto un po' il posto in cui vivi e per il quale nutri tante speranze di "rinascita". Quanto al tuo personalissimo pie… beh, questo è indimenticabile! Bello e buono da morire…
Un abbraccio
Grazie ! E' stato un momento bellissimo ! Dopo aver visto Clemente, mi sono detta che forse la maggiore aspirazione nella vita di una persona sarebbe proprio quella di riuscire, un giorno, a lavorare per hobby ! Il papy è stato fortunato. La mia città ha delle grandissime potenzialità, solo che come spesso accade, anni di mal governo ( almeno dal mio punto di vista ), non hanno contribuito a darle una spinta nella giusta direzione. Spero che dopo il 6 e il 7 Maggio qualcosa cambi, e in particolare la mentalità. Un abbraccio grande e buona serata !
Ciao, una bella serata divertente e diversa, un'ottimo modo di conoscere e "vivere" il posto dove si abita, peccato solo per il tuo papà ma da quello che scrivi è uno tosto e tornerà in piena forma in breve tempo!!!
La tua pie con ripieno inventato è ottima e mi piace tutto l'insieme degli ingredienti!!!
Baci
Ciao Laura, sì, è stata una bella serata..hai visto la foto di Clememte ??
Grazie di tutto e un bacione !
mi spiace molto per tuo padre ma se gli offri un pezzetto della tua squisita pie…si rimetterà presto…un abbraccio SILVIA
Grazie Silvia…si, credo che sia la soluzione giusta, perchè lui è un vero golosone ! Un abbraccio !
Anche dai noi elezioni politiche, vedremo come andrà…bello avete un Castello! meraviglia! e Clemente è favolosos! mi faceva un sacco ridere la tu storia ma poi ho visto la foto ed è meraviglioso! Come dice Silvia, vedrai che con una bella fetta si rimetterà presto…curiosa questa torta…Archivio subito! bacio
Visto che spettacolo ??? E' stato troppo forte ! Questa torta è insolita..è da provare..un bacione
questa pie è strepitosa..bravissima mi piace sul serio!!
Grazie :)))))