Le ho chiamate così perché contengono due ingredienti che sono tipici uno della Sardegna e l’altro della Puglia.
Il primo ingrediente è il pane carasau e il secondo è la stracciatella.
Il pane carasau è il tipico pane sardo, detta “carta da musica“.
La stracciatella è un prodotto caseario tipico pugliese che consiste in sfilacci di mozzarella arricchiti con panna fresca, per intenderci è il ripieno della burrata.
La preparazione è semplice e abbastanza veloce.
Per la riuscita di questo piatto è fondamentale la qualità delle materie prime utilizzate.
Ingredienti per 4 persone:
4/5 fette di pane carasau
4 zucchine dolci e polpose
250/300 gr di stracciatella freschissima
4 pomodori tondi rossi
6/7 pomodori secchi sott’olio
pecorino dolce
grana padano grattugiato
basilico
origano
sale
pepe
olio evo
Prendere le zucchine e grattugiarle a Julien, condirle con olio, sale, pepe e origano.
Prendere i 4 pomodori, inciderli a x sul “sedere” e immergerli in acqua bollente per qualche minuto, pelarli, privarli dei semi interni e tagliarli a listarelle.
Condirli con olio, sale, pepe e basilico.
Prendere i pomodori secchi e tagliarli a listarelle.
Prendere il pecorino e tagliarlo a piccoli cubettini.
Preparare l’emulsione con cui bagnerete il pane carasau con acqua calda, olio e sale ( 200 ml di acqua e 50 ml di olio ).
Prendete una pirofila da forno rettangolare, mettete un filo d’olio sul fondo, fate uno strato di pane carasau e inumiditelo ( senza farlo diventare molliccio ! ) con l’emulsione usando un pennello da cucina.
Stendete sul pane uno strato abbondante di zucchine, una parte dei pomodori, la stracciatella, i pomodori secchi, i cubettini di pecorino e una bella spolverata di grana.
Coprite con uno strato di pane carasau, inumidite e fate un secondo strato di condimento seguendo le stesse modalità utilizzate per il primo.
Coprite gli ingredienti con uno strato di pane carasau, che fungerà da coperchio, inumiditelo con l’emulsione e cospargetelo con il grana.
Infornate a 200° per 40/45 minuti.
Sopra si deve formare una bella crosticina croccante, e tutti gli ingredienti devono cuocersi e fondersi.
Il risultato è insolito e sorprendente, un contrasto di consistenze e sapori.
Se vi avanzano, il giorno dopo potete riscaldarle in padella…sono buonissime!
2 Comments
mamma mia, ma questa è da svenimento!!!!
Hhahahah fantastica lei…ogni tanto me la ritrovo in giro :))
Mi fai morire ! Ti voglio troppo bene :P