“Il momento del cambiamento è l’unica poesia.”
Adrienne Rich
I cambiamenti fanno parte della vita e a me, oggi, piacciono molto.
C’era un tempo che facevo fatica ad adattarmi alle cose nuove. Tendevo sempre a rimanere saldamente ancorata alla mia “comfort zone”, perché i cambiamenti mi mettevano in crisi.
Mia mamma mi racconta che quando ero piccina ero molto abitudinaria, anche con il cibo. Ho mangiato i biscotti Plasmon almeno fino ai 10 anni, e non concepivo minimamente l’idea di assaggiarne di diversi. Non ne volevo sapere nulla di formaggi, uova e soprattutto, fosse stato per me, mi sarei nutrita sempre e solo di pastasciutta e carne.
Fortunatamente sono cambiata…non solo è cambiato il mio rapporto con il cibo ( e menomale, altrimenti dubito fortemente che oggi il Dafne’s corner esisterebbe), ma anche e soprattutto il mio rapporto con la vita.
Ho imparato ad accettare di buongrado i cambiamenti, in particolare quelli non voluti, quelli che non si scelgono. Ho imparato ad accettare che le cose capitano, succedono, e che c’è poco da fare; che i programmi saltano, che i progetti si sgretolano, che gli imprevisti sono dietro l’angolo e che le cose non sempre vanno come vorremmo. Così, ad un certo punto sono cambiata. Le esperienze mi hanno cambiata, così come gli incidenti di percorso e gli obiettivi mancati nonostante l’impegno profuso per cercare di realizzarli. E’ stato un cambiamento lento, graduale, ma soprattutto voluto. Per certi versi “costruito”, “forzato”. Ma ormai sedimentato. Forse si chiama istinto di sopravvivenza. E io, oggi, sono una temeraria…
Cerco di guardare sempre le cose da tutte le prospettive possibili, evito di appiattirmi su convinzioni dettate da pensieri irrazionali e cerco di andare oltre.
Cerco di adattarmi al nuovo, al diverso, al cambiamento…cerco di farlo mio. Cerco di interpretarlo, di viverlo in modo stimolante, senza lasciarmi schiacciare, perché in fondo, è sempre possibile sceglie, giusto?
Amo molto anche i cambiamenti estetici. Sono quasi un bisogno che parte dai miei occhi per poi propagarsi in ogni dove, fino a diventare una vera e propria esigenza.
Così, proprio nell’ottica di questo amore per i cambiamenti, ecco che ancora una volta il Dafne’s Corner si rinnova. Oggi questa casetta virtuale mi appartiene…è tutta mia, e questa cosa mi rende estremamente felice. E’ cambiata l’estetica, ma il cuore e la passione che mi guidano, sono rimasti invariati. Anzi, forse sono pure cresciuti.
Sono felice di ospitarvi nel mio nuovo spazio, qui siete sempre i benvenuti e ci tengo che continuiate a sentirvi a casa, perché ciò che più amo è lo spirito di condivisione che caratterizza questa “casa”. Mancano ancora pochi giorni, e questo blog compirà 5 anni…e se qualcuno me lo avesse predetto, forse non ci avrei mai creduto!
Benvenuti nel nuovo Dafne’s Corner…e tenetevi pronti, che tra poco la cucina riapre ;)
12 Comments
Eccoti… luminosa e vera come sei. E’ come se le pareti della stanza si fossero allargate, entra più aria tra i tuoi ricci e le tue parole. Quelle parole che ormai da tempo sono anche un po’ mie, vero? ;-) Come le sensazioni e i concetti che esprimi… i cambiamenti, interiori ed estetici, sono come nuove strade aperte davanti. Viene voglia di correrci, di seguirle, di prendere il vento in faccia e di saltare i sassi, se ci sono. La paura, man mano, si mette da parte. Eccome, se si mette da parte. E quando avviene… che senso di leggerezza, lo stesso che esprime la tua mano nei capelli! Sono arrivata a capirlo tardi anche io… ma adesso ne sono convinta. Persino dai cambiamenti non voluti o non sempre scelti, possono esserci cose positive. E allora viva il coraggio, viva il passo che da incerto diventa deciso, viva la curiosità delle novità, viva i respiri più profondi, viva i bicchieri pieni e viva il ritrovarti (il ritrovarci) con gioia!
(e viva la citazione che ti ruberò, se posso…) :P
E’ così che mi sento, luminosa…che sia merito delle ferie o di qualche altra piccola conquista fatta strada facendo, non lo so. Ma quel che è certo, è che voglio continuare a sentirmi così quanto più a lungo possibile…
Sono felice di essere tornata. Ieri mi sono rimessa ai fornelli….ho ricominciato ad allestire set e a fotografare cibo, ed è stata una conferma. Mi piace troppo, mi piace sempre e sempre di più.
Sono felice anche io di ritrovarti amica mia bella <3
p.s. La citazione è tutta tua ;)
Ho il terrore dei cambiamenti, sono fragile e insicura, ma spesso sono necessari…
Mi piace il tuo nuovo spazio, ti rispecchia e sai che come sempre ti seguirò amica mia, dolce e generosa.
Ti voglio bene
Superato lo scoglio iniziale, i cambiamenti sono una ventata di freschezza…ci insegnano a capire, scoprire e vedere cose nuove e che magari ci piacciono anche di più delle vecchie…
Grazie di cuore Simo, per me è sempre un piacere grande <3
E noi siamo qua con te a festeggiare la nuova casa!
sei bellissima Mary, fuori e dentro, lo sai!!!!
tra un po’ trasloco anche io…….
Sandra bella, grazie <3
Io invece ho sempre amoto i cambiamenti anche se ammetto mi preoccupane sempre un pochino, ma ne ho bisogno, mi servono per respirare e sperare sempre. Cambiare è rigenerarsi, trovare nuovi stimoli e nuove energie… bellissimo questo nuovo arredamento!!! <3
Esatto…il cambiamento è rinnovamento. Senza saremmo piatti e scontati.
Grazie amica mia <3
io ti seguo da sempre e continuerò a farlo, nonostante i cambiamenti…sono diventata una persona “abitudinaria” che non sempre ama i cambiamenti, sarà l’età che ti devo dire! ahahahah Un abbraccio Silvia
Silvia cara è vero…ci conosciamo dall’inizio io e te…che bello però. A volte si cambia. Magari si preferisce una base di certezze ( che poi, a chi non piacciono?!) e poi si vede un po’ quel che viene…
Un abbraccio stretto e grazie di cuore per esserci sempre <3
Cinque anni, accipicchia! Bello il nuovo sito, fresco e pulito e con le tue solite foto stupende, anzi più stupende del solito. Il rientro dalle vacanze fa questo effetto, ma forse anche prima di partire si avverte un non so che che prude. A me poi fa questo effetto sempre il mese di settembre ;)
Mi piace la mongolfiera, si viaggia, si scopre, si fantastica, e poi si torna a casa, a magna’ ahahah :DD
Che poi, che mondo sarebbe senza magna’ ? :D
Un abbraccio Elle e grazie di cuore :*