Sulla scia del mio post di ieri, delle mie riflessioni, del mio desiderio che si rinnova e della nuova luce che emano, mi ritrovo a riflettere su tante cose, e anche sul senso di questo blog. Ho capito che non basta la passione affinché qualcosa diventi reale e concreto. Serve tanto altro. Serve “investire”, serve onestà intellettuale, umiltà, etica, e voglia di non smettere mai di imparare. Serve pazienza, costanza e soprattutto serve credere nelle proprie capacità. Serve porsi un obiettivo, e serve anche un inseme di combinazioni astrali favorevoli ( vogliamo chiamarlo culo ??? Ma si, dai, chiamiamolo culo !!!). Mia sorella Sara mi ripete sempre di non “sminuirmi” e di darmi un “tono”. Ma la verità è che io non sono “nessuno”, nel senso che non ho mai frequentato un corso di cucina e tanto meno non ho mai lavorato come professionista nel mondo del food. Sono un’autodidatta. Sono “cuoca” fin da quando ero bambina. “Cuoca” per necessità, visto che avevo due genitori che lavoravano entrambi, e quindi, pasticciare in cucina mi consentiva di prepararmi qualcosa di caldo per quando non mi andava di andare a mangiare della mia amica, o semplicemente non mi andava di mangiare quello che mi aveva lasciato mia mamma. Sono una che ha studiato sui libri, e che ancora studia. Sono una che mette le mani in pasta e che sperimenta nella sua cucina. Sono una che si lancia senza paura verso nuove sfide ( come ad esempio quella del li.co.li ) e che ama condividere gli esperimenti culinari, gli accostamenti di sapori e l’amore per i prodotti sani e genuini. Sono una che crede che la fantasia in cucina sia fondamentale, e che sia proprio grazie alla fantasia che il solito piatto di spaghetti può trasformarsi in un capolavoro. Però, non sono un’integralista, o meglio, faccio l’integralista nel week end, quando ho più tempo, perché durante la settimana, con i tempi striminziti che ho, mi capita di ricorrere ai surgelati ( non sto parlando di cibi precotti, ma di verdure da cuocere, come piselli e minestrone ! ) e al dado vegetale ( ma solo per bagnare il risotto eh, perché se si mangia brodo, lo preparo io !). Mi capita di comprare i legumi in barattolo, perché non sempre ho il tempo per metterli a bagno e cuocerli, e anche se cerco di usare sempre i prodotti di stagione, se mi viene una voglia irrefrenabile di zucchine a dicembre, le compro, anche se so bene che non hanno lo stesso spore di quelle di agosto, e in particolare di quelle dell’orto di mamma e papà. Sono una che crede che la qualità delle materie prime, e la loro genuinità, sia fondamentale non solo per la buona riuscita di un piatto ma anche per la nostra salute. Mi capita di comprare prodotti biologici, anche se non ci credo davvero, perché mi è stato spiegato da scienziati autorevoli, che anche quei prodotti sono esposti all’inquinamento delle nanoparticelle generate, ad esempio, dagli inceneritori, dalle auto e dagli aerei che ci volano a miglia sulle teste e che inquinano in un modo indescrivibile ! Ma oltre a tutto questo, sono anche una donna che lavora 8 ore al giorno, e che cerca di conciliare al meglio tutto. Non faccio altro che proporvi quello che cucino per me, nello stesso identico modo in cui lo cucino per me. Non ho la pretesa di insegnare niente a nessuno, o meglio, non ho nessuna pretesa, perché comunque, nel condividere un qualcosa, è implicito l’insegnare. Ma il mio vuol essere un insegnare con semplicità. Il mio obiettivo è quello di migliorare sempre, di crescere e di investire, perché io, nelle mie capacità ci credo. Non ho santi in Paradiso, e non li ho mai avuti. E il vivere qui, in una piccola città del sud, per certi versi non mi aiuta. Non mi aiuta perché gli eventi che contano, gli eventi importanti, gli eventi che formano e informano, vengono sempre organizzati in grandi città come Roma e Milano. E allora, se sei lontano da certi ambienti, risulta anche difficile farti conoscere. Nessuno mi ha mai regalato niente. Ho sempre sudato e faticato per raggiungere i miei obiettivi, e continuerò a farlo. Lo devo a me stessa. Se poi un giorno qualcuno dovesse notare ed apprezzare il mio lavoro ( perché questo è un lavoro ! ) che ben venga…mi piacerebbe insegnare con semplicità quello che ho imparato. Mi piacerebbe comunicare e trasmettere la mia passione e il mio amore per il cibo, un po’ come faccio qui nel mio blog, tra una chiacchiera, un pensiero, una canzone e una foto. E magari, scoprirò che non sono in grado di parlare di cibo in un modo diverso da questo. Magari scoprirò che lo stare “sotto pressione” non fa per. Il cibo è vita, è amore, è condivisione, è piacere. Sono stata cresciuta da una mamma che detestava le merendine e le schifezze. Una mamma che mi razionava le gomme da masticare e che mi mandava a scuola con le carote e la frutta al posto della focaccina unta. Probabilmente da bambina non lo capivo, ma oggi mi sento di dirle grazie. Si, perché lei mi ha trasmesso l’amore per il mangiar sano, nonostante lei non sia mai stata una gran cuoca. Lei è sempre stata una cuoca per dovere, più che per piacere, però ci teneva che si mangiasse sano. Non che non sapesse cucinare, ma fantasia zero ! L’amore per la cucina, credo di averlo ereditato da mio padre. Mio padre ama cucinare, è lui il cuoco per eccellenza nelle nostre domeniche in campagna. In conclusione, non so nemmeno io come mai oggi ho sentito il bisogno di buttar giù un post così. Forse perché negli ultimi giorni ho letto tante riflessioni più o meno simili nei blog di altre amiche. Amiche che come me credono in quello che fanno e che si mettono in gioco con grande umiltà. Allora, forse, il segreto è quello di non prendersi mai troppo sul serio, nel senso che un po’ di leggerezza, forse, non farebbe male a nessuno di noi. Allora forse è giusto che ognuno viva il proprio blog un po’ come vuole e secondo la propria coscienza, sta al senso critico di chi legge farsi un’idea sul padrone di casa. Che poi, vale sempre il motto del “chi mi ama, mi segua”, o no ?? Spero di non avervi annoiati con tutte queste chiacchiere.
Buona giornata a tutti, e felice week end ! Vi lascio con una canzone super nuova e tanto carina, mi sembra l’ideale per iniziare il week end :)
L’ultima volta che sono stata all’Eataly di Bari, ho buttato l’occhio su un sacchetto di farro soffiato al mele. Senza pensarci due volte l’ho comprato. L’idea era proprio quella di prepararci dei biscotti. Ma non dei biscotti qualsiasi, bensì dei gustosissimi cookies. Ma vi siete mai chiesti come facciano dei biscotti così brutti ad essere così buoni ?? Per me rimarrà sempre un mistero. Questi cookies sono golosissimi, e poi, la presenza dei cereali e delle arachidi li rendono piacevolmente scrocchiarelli. Vi avviso…si fanno mangiare…
Ingredienti per 15 cookies
125 gr di farina 0 tipo manitoba
1 uovo
115 gr di burro
160 gr di zucchero
15 gr di sciroppo d’acero
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1/2 cucchiaino di sale
un pizzico di cannella
un pizzico di noce moscata
40 gr di arachidi salate e tostate
50 gr di farro soffiato al miele
60 gr di croccante d’avena
Procedimento
Accendete il forno a 180°. Mettete in planetaria il burro morbido con lo zucchero, lo sciroppo d’acero e il sale, e lavorate bene fino ad ottenere un composto morbido e cremoso. Aggiungete l’uovo e incorporatelo bene. A questo punto aggiungete la farina, il bicarbonato, la cannella e la noce moscata. Lavorate fino a mescolare bene tra loro gli ingredienti. A questo punto aggiungete le arachidi, il farro e l’avena. Mescolate bene. Prendete due teglie da forno, rivestitele con carta forno e utilizzando un porzionatore per gelato, fate delle palline d’impasto e disponetele ben distanti tra loro sulle due teglie. Schiacciatele appena con il doso di un cucchiaio, e infornate per 12/13 minuti, o fino a quando i bordi dei cookies non saranno dorati e il centro ancora un po’ morbido. Sfornateli e fateli raffreddare bene. Una volta freddi, conservateli in un barattolo di latta, vetro o in un sacchetto di plastica.
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72 Comments
Condivido completamente tutto ciò che scrivi Mary!!!!!:) E vorrei condividere anche qualcuno di questi cookies….sono favolosi!!!!!!!!!! Un bacione cara…scappo che è ora di lavorare!!!!
Grazie Simona :) Buona giornata !
O_O ma questi non sono biscotti sono dei capolavori deliziosi!!! te ne rubo un pò! ^__^ Buon we
Buon w.e. ! Grazie !
Tesoro qui nessuno insegna a nessuno siamo tutte cuoche siamo tutte come te e siamo tutte partite dalla stessa passione e il blog è davvero una sorta di"lavoro" ma è il più bello del mondo..io ho una famiglia e molto spesso devo rinunciare a raduni culinari ad eventi legati solo a sponsorizzarsi..ma la cosa non mi crea dolore anzi…essere onnipresenti per apparire e per far parlare di se non mi interessa…siamo blogger di panza noi e tutta la bella copertina non ci interessa se poi ne viene qualcosa di buono ben venga ma senza affanni e credimi tesoro tu SEI BRAVISSIMA e ci metti cuore il quello che ci proponi meriteresti davvero di far conoscere a tutti la tua bravura in cucina!!!
I biscotti di oggi nascono proprio dai raptus da food blogger di la verità:D…vedi un ingrediente e sai già dove finirà:D e la loro fine è stata ottima, questi biscotti sono una delizia!!Un abbraccio enorme e felice weekend amica mia!!!!
Imma
Esatto, condivido ! Se viene qualcosa di buono che ben venga, ma come dici tu, senza affanni ! Condivido !
Grazie mille Imma :) Ti abbraccio forte forte !
ciao Mary
…e sappi che non mi hai annoiata affatto anzi! Hai scritto in maniera splendida quello che anche io condivido e penso di questa nostra creatura e della passione che abbiamo per la cucina. Hai detto benissimo a proposito degli eventi che si organizzano tutti lontano da qui. Nonostante la vicinanza non sono ancora andata a Eataly di Bari, pensa sono stata a quello di Roma e sto snobbando quello qui vicino! Ma è in programma anzi a dire il vero il mio pensiero è che mi piacerebbe organizzare proprio lì un incontro tra food-blogger pugliesi….vedremo.
intanto sgranocchio uno di questi cookies che sembrano favolosi.
Ti abbraccio
p.s.
mammamia quanto sono lunghi i miei commenti!!! ma è così bello leggerti !!! <3
E a me piacciono i tuoi commenti lunghi, perché ci leggo interesse vero per quel che scrivo :)
A me l'Eataly di Bari è piaciuto, però, non ho metri di paragone con altre realtà simili, C'è chi dice che sia "poca roba", ma per me, è un angolino carino. Mangiare in quei ristorantini che si affacciano sul mare e in cui ti servono piatti preparati al momento con ingredienti di prima qualità, è piacevolissimo. E' un posto che mi rilassa molto :)
Ti abbraccio Anna, e grazie !
Cara Mary, sono proprio deliziosi i tuoi biscotti! Per il resto, io credo che ciascuno di noi debba sentirsi davvero libera di fare come crede, usare gli ingredienti che preferisce, quelli che può comprare o semplicemente quelli che riesce a comprare. ti abbraccio e ti auguro buona giornata!!
Giusto ! Condivido :) Un abbraccio !
Sulla scia di tutti i discorsi fatti ieri nel gruppo anche io mi sono fermata a afre tante considerazioni. La cosa che mi dispiace è che tra onestà, morale, ricerca di collaborazioni, ricerca di commenti e tutti gli altri argomenti affrontati certe volte si perde di vista l'essenziale che è e rimane la cucina. Noi tutte (almeno tutte quelle che stimo) abbiamo aperto il blog spinte dalla passione per la cucina. Ed è quello che dovrebbe sempre essere alla base di un blog come i nostri. Quando pubblichiamo una ricetta vedo, al di là di una bella foto, al dì la del prodotto figo, una persona che ha provato a fare del suo meglio e lo vuole condividere con gli altri. Quando vengo da te o dalle altre so che sono ricette pensate ed amate :D
Come questi biscotti! Solo che nemmeno gli arachidi posso mangiare (benedetto figlio non mi fa digerire un cavolo!!!!!) quindi appunto e metto da parte… uff…
Bacini e buon finesettimana
Vero, a volte la cucina, passa in secondo piano, e come dici tu, è lei che dovrebbe essere la vera protagonista.
E certo che questo figlio sta decidendo per te ancor prima di nascere :P
Ti abbraccio !
Mary, ti ho già detto che io ti adoro?
Questo post rispecchia tutto quello che sei, quello che senti, e io che avuto la fortuna di conoscerti di persona lo posso dire, sei davvero una bella persona. Integra, onesta, diretta, schietta, solare.
Condivido in pieno quello che hai scritto, tutto, tutto.
Anch'io sono per la libertà, ed il mio post di ieri (che forse da più di qualcuno è stato frainteso) era uno sfogo personale su cose che sono successe a me, non certo a quello che fanno gli altri a casa loro, ché ognuno è libero di agire come crede, pur che lo faccia a casa sua, non nel mio blog, almeno lì decido io, che ti pare? ;-)
Era un messaggio, e comunque a me piace 'scuotere le coscienze', ogni tanto..hi hi hi…
Sul fatto della spesa, credimi, quando lavoravo 8 ore al giorno a volte pure io ricorrevo a surgelati, è necessario fare i conti con il tempo che si ha a disposizione e sul biologico i pareri sono vari, certo non è esente da inquinamento, ma almeno gli agenti chimici sono molto ridotti ed io che ho due bambine cerco di ridurre al massimo i prodotti che ritengo più pericolosi e dannosi…anche la mia mamma era come la tua, a casa ho 'subito' la privazione di merendine e schifezze varie, e adesso la ringrazio per questo insegnamento, perché mi è rimasto 'dentro'.
Questi biscottoni sono certa che sono una favola e onestamente non li trovo nemmeno brutti sai..sarà che a me le cose rustiche piacciono così tanto…
Ti abbraccio forte forte e ti faccio uno squillo se giovedì sono a Milano! baci! Roberta
Il contenuto del tuo post di ieri per me è stato chiaro fin da subito, e l'ho condiviso parola per parola, anche per quanto riguarda l'aspetto "pubblicità" e collaborazioni di "qualità", vale a dire, poche ma buone.
Ci troviamo sulla stessa lunghezza d'onda. Per quanto riguarda il biologico, come dici tu, quanto meno son prodotti che non vengono trattati, e questo è un gran vantaggio. Ringrazio per il fatto che i miei abbiamo l'orto…so sempre quel che mangio ( in linea di massima ! ). Se ci sei, aspetto il tuo squillo :) TI abbraccio !
anch'io leggendo molti blog di cucina, mi sento "piccolina" rispetto a grandi preparazioni, grandi presentazione e bellissime foto…Cerco di migliorarmi, posso cucinare solo la sera e la luce per le foto non mi aiuta, e soprattutto posto quello che realmente mangio e cucino tutti i giorni come te.
Però sai che c'è? A parte tutto, siamo belle così, condividiamo le ricette online senza molte pretese, se poi la nostra passione un giorno possa trasformarsi in qualcosa di più bello (ho paura solo a dirlo!) ben venga! ;)
P.s.: i tuoi cookies e le tue foto sono "Wow"!
Si, siamo belle così. Credo che ognuna di noi abbia un proprio stile, ed è fondamentale mantenerlo, altrimenti si rischia l'omologazione e a me non piace :)
Ti abbraccio, e continuiamo sempre per la nostra strada :)
E brava mary ,il tuo sfogo è piu' che condivisibile. E' vero ci sono molti di noi che hanno trasformato la passione in lavoro , ma non tutti! ricorda che chi ti segue quotidianamente lo fa perchè trova interesse e molte volte si riconosce nelle cose che scrivi. Ti trova interessante! Non ti nascondo che alcuni miei miti son caduti perchè son diventati un prodotto commerciale, hanno perso la dimensione della semplicità e della quotidianeità. Non li sento piu' vicini a quello che cercavo. Io almeno continuero' a leggerti con piacere fino a che non mi impedirai di farlo!ti abbraccio,Peppe.
Grazie Peppe :) SI, infatti…tanti amici che ci seguono, blogger e non, lo fanno perché ci apprezzano e ci stimano come persone e poi per il resto, e questa cosa deve renderci orgogliosi :)
Grazie per il tuo commento e io sono felice di seguire te, così come sono felice di averti qui :)
Ti abbraccio :)
Tesoro mio, condivido le tue parole… e ti seguirò sempre perché ti adoro <3 Oggi ho pubblicato le mie prime briochine, più in là procederò con il li.co.li, piano piano… passettino dopo passettino… voglio provarci! :) Questi biscotti sono una meraviglia, ne prendo uno che accompagni il mio caffè ;) Ti voglio bene! Buon weekend :**
Le ho viste le tue briochine :) Sono troppo belle ! Vale, credimi, la storia del li.co.li. non è affatto complessa come sembra..vedrai…ahahahha..sono certa che anche tu comincerai a parlargli !
Bacini ! Ti voglio bene <3
Dolce Mary, condivido quello che hai scritto, e secondo me l'unica differenza che 'fa la differenza' è la coerenza e l'onestà, tutto il resto sono chiacchiere. E quella coincidenza astrale che inizia per c… è fondamentale, ma anche no. Tanto dipende da noi. E quella è un pò una scusa che ci serve quando non riusciamo a fare quello che vogliamo come lo vogliamo. Per il resto si sente che quello che racconti dalla tua cucina ti proviene da un insegnamento lungo una vita, quello che tua mamma ti ha trasmesso. E la cucina e l'amore per la cucina parte sempre da lì dalle origini. Se non è la mamma è la zia o la nonna. Come è Eataly a Bari? Mi piacerebbe venirci, hai fatto bene a fare questi cookies, e che foto dolcezza. Vorrei quelle tazze! una meraviglia:) un bacio grande capellona dolce. mony***
Si, è vero, molto dipende da noi, e dalle nostre azioni, tanto altro no, però. E non è questione di fortuna o sfortuna, ma di mera statistica. Credo che sia tutto qui. Poi, magari possono esserci condizioni più o meno favorevoli…ma son dettagli. L'Eataly di Bari a me piace molto. Lo spazio è abbastanza grande e ci sono tanti prodotti. I ristorantini cucinano bene e servono prodotti freschi e di prima qualità. Io, però, non ho altri metri di paragone. C'è chi dice che sia scarsino…ma a me piace :) Un abbraccio !
I tuoi però non sono dei brutti cookies, tutt'altro!
Per il resto ti capisco.
Non sei cuoca professionale, ma ciò non vuol dire che tu non abbia da insegnare.
Più vado avanti più mi convinco che non sia un attestato a darti delle competenze.
Non so se ricordi il post che avevo scritto tempo fa sulla "gara ai followers"; continuo a credere sia così: su internet ci vuole bravura, ma anche fortuna.
Quando ho scoperto il mondo dei blog, circa 6 anni fa, sono rimasta affascinata per la possibilità di trasmettere quel che si voleva, con uno schermo come scudo riparatore, e un micro cosmo che ti seguiva.
Mi sono decisa però ad aprire il mio troppo tardi; perchè le cose sono cambiate, ed è tutta una corsa al follower in più.
Quindi è anche difficile capire a quanti piaccia ciò che fai, e a quanti interessi il ricambio del seguire con costanza.
Ecco perchè ad esempio io sono "altalenante" con il mio blog, con i commenti; cado in uno stato di scoraggiamento che mi porta a chiedermi: "Perchè continuo?"
Non perchè voglia trovare uno sbocco lavorativo come è capitato ad alcuni (non ho abbastanza capacità); ma perchè se nessuno apprezza ciò che faccio, significa o che senza "sono tua follower, ricambi?" non posso attirare attenzione, o che non ho veramente nulla da condividere con la gente là fuori.
Tutto questo per dirti che tu, secondo me, hai tanto da dare. E ti meriteresti una possibilità in "questo mondo" :)
Un grosso abbraccio.
Alice
Ps: non ho tempo di rileggere, ed in casa c'è un tale casino che non so se ciò che ho scritto abbia senso. Scusami! :*
No Ali non è così…il fatto è che entrare in un blog, e soffermarsi a leggere quel che una persona scrive e comunica, non è da tutti. Non tutti hanno voglia di leggere. E' molto più facile entrare in un blog di cucina, saltare l'intro e commentare una ricetta con due parole. Commentare da te, significa leggere, capire e "sforzarsi" di articolare un commento. Quindi non scoraggiarti e vai avanti, perché c'è tanta gente interessata a quel che hai da dire, e io sono tra queste !
Ti abbraccio <3
La tua storia per certi versi è simile alla mia, anche se l'amore per la cucina non mi è stato trasmesso da mia mamma( per quella sana, poi!), che al contrario non ha mai amato cucinare, e l'ho scoperto da me quando dopo un periodo difficile ho voluto provare a riavvicinarmi al cibo a modo mio. Ho imparato come e cosa mangiare, a preparare per me quello che avrei voluto mangiare, a studiare da sola e a fare esperimenti, per testare sul campo se una data idea avrebbe potuto avere degna realizzazione oppure no. Ultimamente poi cucino sempre a parte per me, essendo i miei genitori onnivori e non avendo mai voluto che mia mamma si sentisse a disagio dovendo preparare anche per me non sapendo da dove partire. Quindi bè, in un certo senso mia mamma la devo ringraziare anch'io, perchè con il suo esempio ho comunque capito come NON volevo mangiare! XD (anche se ultimamente sono io che le sto insegnando qualcosa..;) )
Anche Firenze in effetti non pullula di eventi food, e io infondo sono ancora giovane e non so bene cosa vorrò fare, anche se sicuramente sarà in questo campo, forse solo da un diverso "punto di vista", non so.
Mi piacciono molto gli ingredienti che hai usato per questi boscotti, gli anacardi poi! Per croccante di avena però, che intendi? Non penso di averlo mai visto!
un abbraccio e buon finesettimana
E' bello leggere di come ognuno di noi si sia avvicinato a questo mondo ricco e affascinante…ognuno di noi ha la priopria motivazione interiore :)
Il croccante di avena è prodotto da una nota marca di cereali ( K…)…sono cereali che solitamente si mettono nel latte, ma che io ho messo in questi biscotti…
Bacione e buon week end !
Questo post è bellissimo e hai ragione il proprio blog è come una sorta di diario e dà un'idea di chi c'è dietro quelle parole. Io credo che come nella vita reale anche tramite questo spazio nascano delle affinità e si creino dei bellissimi rapporti e non importa se non siamo cuoche per professione, non seguiamo corsi di aggiornamento o quant'altro, l'importante è che quello che facciamo ci faccia stare bene, ci renda felici e che questo angolino trasmetta tutto ciò che siamo e che vogliamo diventare!
Ps_ Questi biscotti sono buonissimi e anche bellissimi! Un bacione tesoro e buon weekend
Esatto ! E' proprio così :) Ti abbraccio :)
Ciao cara, come sono state simili le notre mamme e come siamo simili adesso noi!!
Il lavoro che hai fatto è splendido, hai delle ricette favolose ed è un piacere leggerti!!
Che dire di altro!! Un bacione!!
Grazie Silvia :) Un abbraccio e felice week end !
"…circondatevi di persone che fanno uscire la parte migliore di voi, quelle che vi rendono felici, che vi fanno sorridere come ritardati dopo un post, quelle con cui le parole escono spontanee e i discorsi naturali , quelle che con un loro ciao ti fanno iniziare bene la giornata, quelle che esprimono ciò che tu senti, quelle che ti consigliano e ti trasmettono e non ti insegnano, quelle che vivono di "pancia e cuore", ma lasciate perdere le persone che non capiranno mai nulla di voi!!!"
… tu sei entrata virtualmente nel mio cerchio di poche persone …perchè tu sei così e non solo…….
Ciao e buon viaggio
Tina
Tina…quante volte penso a te…grazie davvero, Non sai quanto sia stato importante per me ricevere il tuo primo commento..in quel momento è come se tutto avesse preso un senso vero..
Bacione e felice week end ;)
Ciao mary! le tue parole sfondano una porta aperta e sono così contenta che tu sia riuscita a tirare fuori così bene i tuoi pensieri…brava! non devi mollare e devi andare sempre a testa alta! ti abbraccio forte…buon week
Grazie mille Giulia ! Ti abbraccio :)
Questi cookies mi ispirano un sacco!! :-)
:) Grazie !
Io scrivo per amore. Amore per la scrittura.
Tu cucini per amore, qualsiasi sia l'ispirazione.
Io penso che chiunque potrebbe aprire un blog, ma la VUOTEZZA di chi non lo fa con amore e passione sia chiara a tutti. Non conta quante persone ti leggono e commentano, ma la qualità.
Povero chi crede il contrario, chi agisce per interesse e chi crede che, con un blog, si raggiunga la fama. Se non ci si ama per ciò che si è, tutto è inutile, anche un blog.
I tuoi biscotti, io, li amo.
Esatto…e per una che ci lavora nel settore della qualità, direi che la qualità è il primo elemento :P
AMORE in primis ! Bacini amica <3
I tuoi cookies sono davvero deliziosi!!!
Da provare subito! Un bacio e felice week end!
Grazie mille Elena :) benvenuta e felice week end
Deliziosi tutti da provare, complimenti bellissime foto!!
Un abbraccio!!
Grazie Anna :)
adoro i cookies ;)
mamma che buoni con le arachidi gnam gnam
mi stai facendo venire una fame enorme :D
baci
Si…quelle fanno la differenza ;)
mmm che bontá che devono essere….accidenti a me e a questa specie di dieta che devo seguire…
aaa che nervoso :) ma appena ripotró mangiucchiare tutto allora saranno miei :)
un abbraccio cara
Paola
Allora, aspettiamo che quel giorno arrivi presto ;)
e menre [solo virtualmente purtroppo] azzanno uno dei tuoi biscotti, mi trovo a pensare a quanto giusta sia la tua riflessione…
Si, anche perché non riguarda solo i blog di cucina, ma credo possa riguardare un po' tutti quelli che comunicano attraverso questo strumento :)
sono dei biscotti super :-) grazie adegli ingredienti di qualità
Grazie mille :)
Purtroppo la prima parte del post è proprio ciò che i datori di lavoro, cioè quella sovrastruttura che non dovrebbe esistere, non chiedono, si vuole il tutto e subito, la paraculata, il messaggio sterile che fa presa all'istante e viene recepito da qualsiasi mentecatto, ecc., e non ultima L'IMMAGINE: puoi essere un super chef, ma se non ti chiami Parodi e hai il naso schiacciato da due presse idrauliche, non ti raccomanda un re, non sei un cuoco ciotto, finto incazzato o con la barbetta che stuzzica gli ormoni delle casalinghe represse c'è poco da fare, con questo è ovvio che non si intende solo una piacevolezza, una bellezza naturale che di certo non ti manca, ma una costruzione del personaggio, falso mattone per mattone, creato solo per marketing. La suddetta costruzione può comprendere anche del mangiare sano, ma perché adesso il trend va (alla faccia di chi si impegna per il bene comune e ci crede, purtroppo!), poi, per esempio, puoi vedere autori e presentatori del benessere in tavola che seppelliscono scorie nucleari in giardino o accompagnano degli gnagnetti viziati di figli con il suv a quadrupla marmitta.
Tutto l'apparato negativo non comprende di certo presentare quello che si cucina con delle belle foto colorate e curando anche l'aspetto estetico del piatto, perché questo, fatto con amore come dici, è vera arte, succo di passione creativa.
Io un post riflessivo e passionale come questo lo farei valere come curriculum e ti consegnerei le chiavi della cucina fra mille onori, io!
Comunque, non si sa mai, troppo pessimismo neanche è utile, d'altronde ottimi autori in tutti i campi ve ne sono.
Condivido parola per parola tutto ciò che scrivi ! Si va avanti per tendenze, mode…si costruiscono personaggi, e molti, recitano anche nella propria vita. Io amo stare nella mia cucina, con i miei ritmi, la mia tranquillità…con i miei pensieri..non mi sento e non mi vedo fenomeno da baraccone. Piuttosto mi immagino con il mio grembiulino in una scuola di cucina amatoriale. Non una di quelle che rilascia titoli o qualifiche. No, una piccola scuola in cui trasmettere il mio amore per la cucina e per il mangiare bene e sano. In cui comunicare con i partecipanti, un po' come faccio qui. Mi piacerebbe scrivere un libro mio, un libro pieno di ricette sfiziose, viaggi e foto…ma non vedo altro. Non sono tipa da TV o da trasmissioni come Masterchef. Per me cucinare è relax e non stress, gara o competizione…
Sono felice che tu abbia apprezzato le mie parole, e mi fa piacere di essere riuscita ad esprimere con chiarezza il mio pensiero :) Felice week end :)
E invece io ti ci vedrei benissimo in una trasmissione come Masterchef!!!! Certe volte non bastano solo l'amore e la passione, bisogna mettersi in gioco per poter realizzare i propri sogni, altrimenti sarebbe troppo facile!!!
E proprio ora che hai raggiunto un equilibrio interiore, potrebbe essere il momento giusto per farlo.
Comunque nel frattempo continuerò a leggere i tuoi post e a farmi venire l'acquolina in bocca di fronte a queste meravigliose foto!!
Un abbraccio forte.
Grazie Alessia per l'apprezzamento :) Un abbraccio forte a te :***
Quel "curriculum" varrebbe proprio per lo scenario che hai prospettato, ti auguro davvero di riuscire ad arrivarci. Forza m4ry, tifo per la tua genuinità passionale!
Sul "male", hai aggiunto un elemento essenzialmente negativo: la competizione. Non quella da gara agonistica divertente e con idee personali, come può avvenire ad un festival serio, ma il solito prevaricare del prossimo, deve svettare il più "bravo" e d'immagine, come un talent, non condividere un piacere e un'eccellenza per l'insegnamento generale.
Ma "bravo" come? La cucina, come altre arti, dovrebbe essere, come dici, relax, puro piacere, sperimentazione, divertimento, condivisione e regali con persone di cui è gradita la compagnia, e non rimbrotti da chi pensa di avere i dieci comandamenti del cibo (e spesso è tutto recitato anche questo, sigh!).
P.S. A proposito di immagine: c'è un cuoco di cui non ricordo il nome, con baffoni retro e tatuaggi da ostentazione. Dove sarebbe quest'uomo senza raccomandazione e look?
In generale io non amo i saccenti, quelli che pensano di essere i possessori della verità e del sapere assoluto. Credo che in tutti i settori ci sia sempre da imparare. Un po' di umiltà non farebbe male a nessuno. Il cuoco a cui ti riferisci potrebbe essere Alessandro borghese ?
Una nuova società, umile, plasmata da passaggi generazionali graduali, fino al benessere. Mi ricorda una certa ideologia, purtroppo non ricordata mai così.
Certo, se un maestro consiglia di tenere il fuoco ad un certo modo e per un certo tempo altrimenti la pietanza prendere fuoco e si dissolve va bene, esiste una base oggettiva che può anche essere studiata, ma limitare la creatività mettendo paletti, bleah!
A Borghese pensavo nel post precedente, adesso (dopo ricerca con Gogòl) parlavo di quel fantoccio che si fa chiamare chef rubio. Senza la sua botta di culo, senza baffi e senza quei quattro scarabocchi ad uniposca che si ritrova addosso non lo vorrebbe neanche "Zi' Cuncetta", noto ristorante nei pressi di casa mia. :D
sarai anche autodidatta, ma per me sei una Cuoca a tutti i titoli <3
Grazie Eli :) Ti abbraccio !
il mondo è bello perché è vario….ottimi biscottini,ne rubo un paio:)
Condivido ! Un abbraccio :)
io sono come te, autodidatta, sono curiosa, golosa.. e a volte pastrocchiona!! credo che ognuno abbia la sua strada, ci sono persone che studiano cucina per anni e magari non sono portati!! devo dire che a me la formazione manca molto, a livello mentale intendo e mi rendo conto che tante volte sarebbe necessario, ma ormai che ci faccio, potrei leggere, studiare.. ma il tempo è quello che è!!! bene.. questo tipo di ricette è precisamente nelle mie corde!! biscotti speciali!! buona notte, sogni d'oro!
Quanto hai ragione….serve essere portati…studiare non basta ! Anche a me la formazione manca a livello mentale..magari un giorno..chissà. Ma il tempo è quello, e di più non ne ho..come te del resto :)
Baciotti e felice week end !
Concordo con le tue parole al 100%! Anch'io sono autodidatta ed anche da poco tempo, non ho un'esperienza che nasce da bambina, la mia passione x la cucina (e soprattutto x il cibo) è stata una necessità da adulta. La cultura culinaria in casa mia non è mai esistita, c'era merendine a go go e tanto confezionato..forse è stato proprio questo a farmi ribellare in età coscienziosa :-P
Lo sai che non mi annoio mai a leggerti, anzi ogni giorno di + ti sento vicina al mio modo di vivere e pensare..TVB tesoro, passa un felice we e buon viaggio <3
la zia Consu
ps: questi biscotti non sono nemmeno così brutti come dici ma saranno di sicuro super buoni e con quel farro soffiato chissà che "crunch" ^_*
Consu, ti voglio bene anche io :) Ci stiamo conoscendo ogni giorno di più :) Grazie ! <3
ciao mary, che meraviglia questi cookies, io adoro i dolci con le arachidi! grazie di questa bellissima ricetta…mi sei mmncata tesoro, sono felice di esser tornata e di leggerti di nuovo! un bacione!
Grazie Ale ! bentornata ! E' bello averti qui <3
Che voglia mi hai fatto venire con questi biscottini !
bac
Grazie Mary :)
posso dirti, dopo tanta onestà, che anche io credo sia una questione squisitamente personale. A volte anche che un'azienda ti chiami e ti chieda di parlare dei suoi prodotti, se è un'azienda che ti piace e che usi abitualmente, ti può gratificare al di là di qualsiasi etica e motivazione. Per le mie motivazioni posso dirti che mi sento molto vicina, per i biscotti invece no! Davvero, come tu possa definirli brutti… Sono bellissimi! Non dire più che sono brutti che poi si offendono e scappano a farsi mangiare da me :-)
Condivido ! Ci sono aziende validissime che meritano davvero di essere promosse e pubblicizzate. Allora, ritiro il brutti…potremmo definirli diversamente belli ;) un abbraccio !
Tesoro mio buonasera:* perdonami il ritardo e l'assenza ma giovedì è arrivato Andre e da qual momento ho staccato un attimo la spina, ne avevo proprio bisogno…. ho visto che hai pubblicato un pò di cose…:) beh inizio subito da questo post… un interessante spunto di riflessione che mi tocca da vicino. Ne abbiamo anche parlato al tel e sai che condivido indubbiamente tutto il tuo pensiero… anch'io come te non sono una professionista e anche se ho frequentato qualche corso di cucina e sto studiando fotografia, questo non fanno di me ne una cuoca, ne una fotografa. E' l'amore, la passione, la voglia di comunicare e farlo con piacere quello che anima anche il blog proprio come il tuo che frequento " relativamente" da poco, ma che credimi subito mi ha rapito, per la golosità delle ricette che proponi, per la costanza con cui porti avanti questa tua passione e per la genuinità delle tue parole e racconti…sempre ricchi di amore… quell'ingrediente segreto che rende un piatto o un posto speciale. E questo cara Mary credimi lo è…. e sono sicura che anche se non vivi nei "poli strategici" (ti confesso che io sto a Roma, ma non mi muovo quasi mai da casa:D) questo posto crescerà sempre di più… regalandoti tante belle soddisfazioni… sopratutto tesoro mio io te lo auguro di cuore…
ps splendidi i cookies ma d'altra parte cos'è che non mi piace di quello che cucini?:* ti abbraccio cucciola mia:**