Stamattina mi sono alzata e c’era lei. Il mio primo pensiero è andato a lei, cioè a me, ma alla me bambina. Me la sono vista d’avanti. Era lì, con i suoi occhioni grandi e scuri, nel suo caschetto improvvisato. Un caschetto scompigliato..una massa di capelli che mia mamma si ostinava a voler tenere in ordine, e nonostante i riccioli, lei pettinava e phonava. Mia mamma non ha mai capito nulla di capelli ! Mi sono rivista in una delle mie tante mattine estive, quando ero qui, in vacanza dai nonni. Quando ero in questa città che prima era mia solo di passaggio, e poi è diventata mia per “la vita”, o almeno, per ora lo è..domani chissà. Mi è venuto in mente uno dei tanti giovedì mattina in cui la nonna Maria mi portava con sé al mercato. Amavo andare al mercato, girovagare tra le bancarelle colorate, in mezzo alla folla, in mezzo agli ambulanti che facevano a gara a chi strillava più forte per pubblicizzare le offerte del giorno e accaparrarsi, così, l’attenzione dei passanti. La nonna mi stringeva forte forte la manina, me la stringeva talmente forte che quasi mi faceva male, ma lei, aveva semplicemente paura di perdermi in mezzo a tutta quella confusione. Una volta terminato il nostro giro tra le bancarelle, arrivava il momento delle visite di dovere. Quando ero con lei, non perdeva occasione per sfoggiarmi come un trofeo e portarmi a far visita ora ad una zia e ora dall’altra. C’era una zia, in particolare, dalla quale si passava sempre. Era la zia Lelina ( Lelina credo fosse una storpiatura del nome Lina ). Le visite fatte alla zia Lelina erano il mio incubo. Non avevo nulla contro di lei, ma il fatto è che quando cominciavano a parlare, quelle due, non la smettevano più, erano capaci di andare avanti per ore :D
Io cominciavo a piagnucolare perché volevo andar via, e allora, la zia Lelina, per farmi star buona, mi preparava una fetta di pane e pomodoro. Il sapore di quel pane e pomodoro lo ricordo ancora, profumato di origano e con l’olio buono. Ma ciò che ricordo perfettamente, era la domanda di rito che mi veniva posta sempre, in continuazione da tutti : ” Papà e mamma quando te lo comprano un fratellino o una sorellina ?“. Beh, la risposta che ho dato una volta alla zia Lelina, ha lasciato tutti a bocca aperta. Io, la piccola bimba riccioluta di poco più di cinque anni le ho risposto : “Zia, ma come, non lo sai ?? I bambini non si comprano ! I bambini si fanno !“. Ricordo ancora la sua espressione…è rimasta lì, con la bocca aperta e un mezzo sorriso..e io, da quel giorno mi sono beccata l’appellativo di “vecchia giovane“, perché devo riconoscere che rispetto ai miei coetanei, ne ho sempre sapute un bel po’ di più, di cose :).
La zia Lelina non c’è più, ma la mia amata nonna Maria è ancora qui, con me :)
Vi lascio un bel dolce per il week end :) Una torta che risulta molto buona tiepida, ma altrettanto buona fredda. Profumata, autunnale e con un aspetto che ricorda tanto le torte di Biancaneve :)
Buon week end !
Ricetta per una tortiera da 23/24 cm di diametro
Impasto per la Pie di Donna Hay
250 gr di farina 00
1 cucchiaio di zucchero semolato
un quarto di cucchiaino di lievito per dolci
180 gr di burro freddo a pezzetti
80 ml di acqua ghiacciata
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
Per la farcitura
350 gr di ricotta di mucca
7 cucchiai di zucchero
2 cm di zenzero fresco grattugiato
1 uovo
1 cucchiaio colmo di farina
50 gr di gocce di cioccolato fondente
1 piccola pera abate sbucciata e grattugiata
Per la finitura della torta
1 albume
zucchero granulato
2 piccole pere abate
1 cucchiaio raso di zucchero
Preparate l’impasto per la pie mettendo tutti gli ingredienti, tranne l’acqua e la vaniglia nell’impastatore e azionatelo ( io ho montato le fruste ). Quando l’impasto diventerà tipo molliche di pane, senza spegnere l’impastatore, aggiungete la vaniglia e l’acqua in modo graduale, fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Raccogliete l’impasto, avvolgetelo nella pellicola, e mettetelo a riposare in frigo per 30 minuti.
Preparate il ripieno mescolando bene tra loro tutti gli ingredienti indicati. Cominciate a lavorare bene la ricotta con lo zucchero, e poi aggiungete gli altri ingredienti. Dovrete ottenere una crema liscia, omogenea e priva di grumi.
Sbucciate e tagliate a piccoli cubetti le altre due pere e mescolatele con un cucchiaio di zucchero.
Accendete il forno a 160/170°.
Riprendete l’impasto, stendetelo ad uno spessore di 3 millimetri ( eventualmente aiutandovi con della carta forno ) e foderate la tortiera con i bordi bassi, precedentemente imburrata.
Una vola foderata la tortiera con la pasta, trasferiteci dentro la crema di ricotta, e al centro, create una piccola montagnetta con le pere tagliate a cubetti.
Ristendete l’impasto avanzato, e con un piccolo coppa pasta di circa 4/5 cm di diametro, ricavate tanti dischetti che sistemerete lungo i bordi della torta, spennellate con l’albume e cospargete con lo zucchero semolato. Infornate per 40/50 minuti. ( dovrete verificare che si sia ben cucinato il fondo della torta ).
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82 Comments
Bellissimi ricordi e la torta, beh… non ci sono parole!!!
Baci
Silvia
Baci a te tesoro :)
Sara buonissima questa torta, ma è anche molto bella de vedere! Brava!
L'ultima foto è la più bella di tutte! Un abbraccio.
grazie Any:)
Bacio !
mamma mia Mary, ma quanto sei bellina!! Uguale ad adesso ma con le guanciotte da mangiare!! Mi piace leggere dei tuoi ricordi di infanzia .. mi è sembrato di vedere tutta la scena… compresa quella in cui hai dato quella risposta secca, stupendo tutti!!
Eri già troppo avanti allora! :-)
Ma la nota finale dello zenzero a questo pie deve essere qualcosa di moltoooo raffinato o sbaglio? ne la sto immaginando.. certo per avere conferma avrei bisogna proprio di addentarne un pezzo!! ;*
Visto che faccina da stronzetta ?? :)
Lo zenzero ci sta alla grande..dona al ripieno un qualcosa in più :)
Bacio tesoro !
Ma è semplicemente bellissima…intendo sia la pie che la foto del caschetto ;-)
Ti abbraccio
Grazie Manu ! Un abbraccio a te :)
Che occhietti furbetti e vispi!Bellissima questa crostata il connubio pere cioccolato e zenzero è allettante! Un bacio cara
Vero..occhietti furbi ;)
Bacio e buona giornata :)
Sono andato a rivedere la tua foto nel post "Da Matera…" e ho notato lo sguardo di entrambe le tue foto. Ebbene lo sguardo credo dica tutto, meravigliosamente tutto di te. Esagero? Mica poi tanto.
In effetti, i miei occhi, in tutte le situazioni, esprimono molto…credo che sia la parte di me che parla davvero…a prescindere da quello che esce dalla bocca :)
Un abbraccio Aldo e grazie per la tua dolcezza.
ma che bella, hai proprio degli occhioni stupendi e sorridenti e poi la torta.. uno spettacoo
Ciao Ely :) Grazie e un bacio grande !
Che bella bambina! Beata te che hai ancora la tua nonna con te… Ottima questa pie… Un bacione
A maggio compirà 99 anni..è uno spettacolo :)
Hai ragione!!! Ricorda molto le torte delle favole!!! Brava!!!!
Baci e grazie !
Mia madre mi cotonava i ricci. Valentina Sambora sembravo :D
Mary, ma l'impasto per le pie fatto così, com'è? Mi frena sempre quella quantità -abominevole- di burro, ma le pies all'inglese hanno sempre una marcia in più! Così come le tue foto (ecco, forse, se non ti taglierò le manine sarà per quello :D )
Che bella…Valentina cotonata :DD La mia, invece me li pettinava..e a volte mi venivano fuori di quelle cose assurde !
Provalo l'impasto, non risulta affatto pesante, è molto particolare..
Si..anche perché riuscire a scattare una foto pigiando il tasto con la lingua non sarebbe facilissimo ;)
BELLISSIMA torta, veramente super! ingredienti favolosi e presentazione stupenda!!!
Grazie Claudia :) Un abbraccio !
Ma che dolce bimba che sei!!
Anche io avevo un caschetto ribelle ^_^
bellissima torta la copio troppo invitante brava!!
Un bacione!
Ehh..quei caschetti alla Raffaella Carrà ;)
Bacioo
Deliziosa!!!
Grazie !
Buona…e che bella presentazione, mi piace..
GRazie mille :)
Che bella Mary!!! Il caschetto scompigliato ti dona e lo sguardo è sicuramente quello di una bambina molto vispa!!!
La pie è deliziosa, mi piace molto l'accostamento pere e zenzero, bravissima come sempre!
Un abbraccio.
Ahahah..le idee geniali di mia mamma..non si rassegnava proprio ai miei capelli ricci ;)
Un abbraccio a te, e grazie !
hihihi che buffa mary in versione cucciolina! Sai che anceh qui dicono "comprare un bimbo"?! In realtà è una traduzione bella e buona (cioè terripilis) dal dialetto! Il vero problema è che iniziano a rompere le scatoline a mio figlio chiedendo quando mamma compra un fratellino .. ma i caxxxxx vostri, mai???!!! no, pare che questo sia un passatempo demodè ,, grr ;) .. bellissime le foto come sempre, di conseguenza viene una gran voglia di catapultarsi dentro il pc che non hai idea! Buon w-end :)
Sere..ma diglielo un po' che si faccianO tutti gli affari loro :D
Grazie tesoro, e buona giornata !
Ahahah, dolce M4ry… e se ti dicessi che una volta ho chiesto a mia mamma di lisciarmi i capelli ed é riuscita ad aggrovigliarmici dentro la spazzola rotonda… senza via d'uscita senza litri di olio????
Eggià, certo che l'espressione da furbetta ce l'avevi.
Questa torta é veramente quella delle favole… la perfezione in assoluto! Bravissima come sempre. Buon weekend. Baci
PS: Lelina non derivava forse da Raffaella? Io chiamo così una mia amica…
No…davvero è riuscita a fare sto casino ?? Mia mamma faceva tutto con la spazzola cinese :DD
Tesoro grazie..e forse potrebbe essere Raffaella, sai ??
Bacioooo
Che bei ricordi mi piace conoscere anche certi tuoi momenti , io con i miei parenti non ne ho perché ci siamo trasferiti quando ero neonata e li ho sempre visto poco… Che visino furbetto amica mia!!!!!
E che torta golosissima!!!!!
Un abbraccio
Una faccettina di caz2o direi ;)
Bacio amore !
Che aspetto invitante con ripieno alla ricotta e poi cioccolato e pere!!!
..e che grazioso visino rotondetto! :)
Grazie :)) Bacio e buona giornata !
unpie squisito, ottima la cottura e la decorazione notevole …che dire ….è avanzata una fetta per me? ciao Mary piccola,sei bellissima, un bacio..!
Spazzolata via tutta :DD
Grazie Tina, bacio a te !
Che bella questa torta!!! Una vera delizia! :)
Grazie Ennio :)
devo dire che eri una bambina molto sveglia, che bello questo tuffo nel passato! e che bella questa torta, la farcitura poi, mi piace moltissimo! baci e buon w.e.
E con una risposta pronta per ogni occasione :D
Grazie davvero, e baci :)
Che bello,dolce ed emozionante il tuo ricordo e che buona questa torta!!! Buon weekend Cara, un bacione Fede.
Grazie Fede :)
Buona giornata !
Che tenerona che sei, con due guanciotte da strapazzare di pizzichi :) Ahhh ma hai un sorriso furbetto sotto i baffi, proprio l'aria della bimba che la sa lunga. E lascia di stucco la zia Lelina :))
Leggere questo post fatto di ricordi mi ha commosso sai? Nonostante la mia nonna Maria non ci sia più da tanto, troppo tempo, mi fa ancora effetto sentire il suo nome e mi si stringe il cuore. E quanto mi piaceva la merenda con pane e pomodoro d'estate, il pomodoro appena raccolto e l'olio del nonno, sapori che oggi non sono più gli stessi. E non solo per chè sono io ad essere cambiata.
Che dirti della torta? M'hai stesa già solo con il titolo!!! Sai com'è…se avanzasse una fettina…Un bacione dolcezza, buon fine settimana
Ultimamente mi vengono in mente questi flash..così..e commuovono anche me, perché il tempo passa..e io quasi, a volte, non me ne rendo conto..e mi ritrovo un po' disorientata. Poi, inevitabilmente il pensiero va a chi non c'è più..
I sapori di una volta erano unici..ma era tutto diverso, tutto più tranquillo..
Un abbraccio e buona giornata :****
è bellissimo ricordarsi questi momenti, come avrai potuto leggere in alcuni dei miei post, anch'io ero molto legata alla mia nonna e quando ho letto il tuo racconto mi sono un po' rivista, perchè anch'io andavo al mercato con lei.
La torta che dire, bella e squisita. Buon week end ciao kiara
E' vero..è un balsamo per l'anima..
Ti abbraccio :)
Ciao Mary!
Finalmente riesco a passare da te.. :)
Che settimana stressante!
Meno male che domani è sabato…anche se ho molto da fare a casa, mi sento più rilassata.
Ottima la tua pie!
In questo momento mangerei metà torta..
Ti auguro una buona serata e un buon fine settimana.
A presto.
Inco
Credo che sia proprio l'idea di poter stare a casa che ci fa star meglio..vale la stessa cosa per me..ho atteso molto questo week end..speriamo passi lento :)
Ti abbraccio tesoro, buona giornata :)
Ma sei meravigliosa in quella foto…che faccia furbetta!!!..si, decisamente si vede che 'ne sapevi di cose' ;-)…
Questa torta cara amica mi piace da impazzire e me la copio subitissimo!!! Mamma che bella e che buonaaaa…
n.b. il tuo bellissimo racconto mi ha fatto ricordare la mia zia Carla, che non c'è più, che era come una seconda mamma per me..
Un abbraccio! Roberta
Una piccola peste :))
Quando si parte con i ricordi..vengon fuori tante cose..:)
Bacio e grazie :))
Uh le fossette eccole anche sulle guanciotte della piccola Mary.
Famme capi': ma Donna Hay ha usato la ricotta di mucca?? E mo' dove la trovo? Uffi.. però gli abbinamenti di sapori qui mi attirano troppo, e visto che ieri ho sfornato una torta salata da leccarsi i baffi (forse metterò pure la ricetta sul blog, pensa te), mi sento di dare fiducia al forno :)
Ciao Mary :)
Ahahah..si..che poi, ho una fossetta più pronunciata dell'altra :)
Dunque…no..il ripieno me lo sono inventato io..quindi la colpa, per la ricotta di mucca è la mia :DDD
Sono curiosa di vedere la tua torta salata…molto curiosa..perché sai come la penso..Lei, cara Elle, ha grossissime potenzialità, perché ha dalla sua parte una cosa molto importante..LA CREATIVITA' !!
Ciao Elle :) Buona giornata !
Molto buona la tua pie, yam. Buon week end.
Grazie Emma :))
buongiorno tesoro, che bello questo tuo racconto, ti ho letta davvero volentieri e ogni volta scopro che abbiamo sempre più cose in comune: avevo anche io una zia che si chiamava lina e un'altra Maria, le mie nonne invece non le ho mai conosciute.
A quell'età avevo una pettinatura uguale alla tua, mia mamma era parucchiera e quindi mi stressava sempre con i capelli, io avevo e ho ancora una rosa proprio dove inizia la frangetta e quindi ti puoi immaginare come mi stava.
La tua pie è troppo buona e da bambina avevi proprio una faccina da furbetta….troppo carina!!!!
un bacione e buon week end
Buongiorno a te mia bella e dolcissima bionda :)
Dai…gli stessi nomi ?? Fantastico..
Io ho entrambe le nonne..Lucia 97 anni e Maria quasi 99..
I nonni sono una ricchezza enorme..
Secondo me, quella era l'epoca della Carrà, ecco il perché di tutti i caschetti ;)
Bacio grande tesoro e buona giornata !
Buon giorno tesoro e buon sabato. Bellissimo racconto e che bello che hai ancora la tua nonna con te. La mia non c'è più da quasi un anno e mi manca tantissimo! Quindi tienitela bella stretta finchè puoi…. Ragazza perspicace fin da piccina eh? La tua faccina da bimba con il caschetto scompigliata è bellissima come questa torta favolosa e super golosa…. QUindi ti auguro un fine settimana bellissimo e ti mando un bacione
Amore ciaooooo !!! MI piacciono queste tue sorprese estemporanee..
Posso capire cosa significhi perdere un nonno..e hai ragione, me la godrò più che posso :)
Ti abbraccio stretta, e mi raccomando, cerca un po' di recuperare e riposarti :)
Bacio
che bella al tua foto da piccola.. dovevi proprio essere una tipa vispetta!!!! mi hai fatto proprio sorridere!! io non ho mai avuto questo rapporto coi nonni, almeno che io mi ricordi, mia nonna mi racconta che mi portava in giro a "mostrarmi" ma io non lo ricordo.. il pie mi ispira un mucchio.. con la ricotta che adoro e le pere.. mmmhhh immagino!!!! buon sabato e un grosso bacione
SI..ero un bel peperino, e parlavo in continuazione :) Un po' come ora ;)
Ci sono tante cose che ricordo bene, ma davvero bene..
Bacio tesoro e buon w.e :)
Ma guarda te che occhi da furbetta che hai mia cara!!! Che belli questi ritorni al passato.. Alle e mozioni che abbiamo vissuto e chissà come mai in alcuni giorni riaffiorino così… Questa torta è davvero da Biancaneve deve essere magica!
Ricollegandomi al mio post precedente sulla memoria, questi sono i lati positivi dell'avercela buona :)
Ti abbraccio Ely :) Buon week end :)
Che bello questo testo, mi ha proprio fatto sorridere di dolcezza. "Quelle due" assomigliano tanto alla mia nonna Ernesta e a sua sorella Corina (credo sia una storpiatura dialettale di Corinna); anche io sbuffavo, allora. Ora…che nostalgia. La torta la proverò, credo davvero che sia buonissima…mi fa pensare a nonna Papera e alle sue torte a raffreddare sul davanzale della finestra.
Ciao Sandra :) Grazie ! Nell'ultimo periodo mi tornano spesso alla mente ricordi come questo, e mi piace l'idea di trascriverli..e di rileggerli..
Un abbraccio e buona domenica :)
L'inizio del tuo post è un pò inquietante …. ;-) … della serie mi sono svegliata e c'era una bambina che mi guardava ….
Poi ho capito che parlavi di ricordi e mi sono rasserenata un pò!
A volte si materializzano dei ricordi pazzeschi di quando si era piccoli … tante cose purtroppo non me le ricordo ma mi vengono in aiuto le foto che mi faceva mio papà …
Certo che eri avanti davvero in fatto di bimbi … ed io pensavo ancora oggi che si andassero a comprare nei negozi! ;-))
Favolosa la tua torta … e come mi piacciono quei cuoricini di decorazione …
Un bacione a quel bellissimo caschetto scompigliato!!!!
Ahahah a chi ti ha fatto pensare ?? alla bambina di The Ring ?? :DD
Ultimamente si..me ne capitano d'avanti davvero tanti..è questo il bello dell'avere una buona memoria :)…
p.s. ci sono i buoni sconto sull'acquisto dei bambini per Natale ;)))
Bacio tesoro, e buona domenica !
Che carina la tua foto da piccola!! Si vede che hai un'aria da furbetta!!
Ma lo sai che la tua Pie è incredibilmente bella!
Hai ragione Mary, sembra proprio quella che Biancaneve preparava ai nanetti!!
Beh in questo momento io mi sento tanto Pisolo, non è che me ne passeresti una fettina???
Un abbraccio e buona domenica
Carmen
Tesora la mia Carmen..credimi, se servisse a farti star bene, te ne passerei anche 10 o di più di torte così :)
Ti abbraccio :) Buona domenica !
Great recipe, sounds light, healthy and delicious.
Thank you very much :)
Ma che splendida ricetta. Una ricetta che va dritta al cuore come il tuo bel post, carico di emozioni, di dolcezza. Un caro abbraccio e buona domenica mia cara amica. P.s. ma che bella la foto di te piccina!!
Grazie Maria :))
Un abbraccio a te tesoro mio, e buon inizio settimana :)
Complimenti per il tuo blog, davvero ben fatto, ti seguirò.se ti va diventa mio sostenitore sui miei blog, ti aspetto..
http://ragazzocomune.blogspot.it/
http://scrivimidamore.blogspot.it/
Grazie :)
Passo sicuramente a trovarti :) Buona serata !
Amoreeee!!!
Che caschettino scompigliatoooo!!
Anche io lo avevo ma i capelli lisci-spaghetti contribuivano alla messa in piega!
Che belli questi ricordi di'infanzia, anche se mettono un po' di malinconia!
La tua orta invece è davvero da favola!
Un bacione grande grande!
A te e a Nonna Maria!
Ahahahah..visto che birbantella ?? I capelli lisci sarebbero stati il sogno della mia vita :))
Un abbraccio grande, e grazie !
Baciooo
Nooooooooooooooooo, troppo tenera :o) Ma sei identica a ora!!!
Io devo essere mentalmente instabile, ma mi credi se ti dico che mi hai fatta commuovere con quel pane e pomodoro?
Un abbraccio fortissimo.
vero ?? anche io notavo che tutto sommato i lineamenti son rimasti un po' quelli..
p.s. ti confido una cosa..anche io quando ho ricordato quel pane e pomodoro mi sono commossa..
bacio grande !