“Perché la realtà fondamentale della vita è che siamo vivi per un po’,
ma prima o poi moriremo.
Questa realtà è la vera causa della rabbia, del dolore e della disperazione.
E voi potete fuggire da questa realtà, oppure, attraverso l’amore, accettarla”
J. Franzen – Più lontano ancora
…avevo già usato questo titolo per un post, quando ci ha lasciati la nonna Lucy e oggi, ancora una volta, mi ritrovo a fare i conti con la morte. Con la morte di una persona che ho amato e che amo profondamente, la nonna Maria.
La mia nonnina centenaria è andata via per sempre…ci ha lasciati oggi.
Il fatto è che quando c’è l’amore di mezzo, è proprio vero che una vita non basta. Come si fa a farsela bastare ? Come si fa a lasciar andare via le persone che ami e che sono state sempre presenti nella tua vita, fin dal primo momento ?
Mi sento come se un pezzo di me fosse andato via con lei…proprio com’è successo con gli altri nonni. Ognuno di loro mi ha donato qualcosa di prezioso. Ognuno di loro ha contribuito a fare di me la persona che sono oggi.
Sono sconnessa, incredula…devastata. Devastata dai ricordi che non mi lasciano. Devastata dalle lacrime che mi rigano il viso, devastata dal mal di testa e da un senso di impotenza che mi si è incollato addosso come se fosse una seconda pelle.
Nella mente mi si affollano i ricordi, tanti ricordi…una vita di ricordi. Ricordi vicini e ricordi lontani, ma che oggi, mi è quasi sembrato di poter toccare. Immagini, colori, odori, sapori…
Oggi riesco a sentire gli odori e i sapori di quando ero bambina…quello del sugo della domenica, quello della peperonata, in cui spesso e volentieri la nonna ci metteva anche le uova…la sua focaccia e il pane. Ricordo che stendeva la focaccia nella teglia di ferro, bella piena d’olio, e la incideva con il coltello, a formare tanti quadrati regolari, e al centro di ognuno, ci metteva un pomodoro, rosso come il cuore…e poi via, una pioggia di origano. Come profumava quell’origano. Era speciale. Lo faceva essiccare al sole, e poi, con tanta pazienza, lo sbriciolava e lo trasferiva nei vasetti.
Il pane e pomodoro che mi preparava lei era speciale, non so quale fosse il suo segreto…forse l’amore. L’immenso amore che aveva per me.
Ancora una volta mi sono rivista bambina, acanto alla nonna, con il mio piccolo tavoliere davanti e le mani sporche di farina. Aveva le mani d’oro la nonna…era capace di preparare chili di pasta fresca alla velocità della luce, e con l’ago in mano, era imbattibile. Faceva la sarta da giovane, e mi ha confezionato degli abitini splendidi. Alcuni li ricordo ancora perfettamente.
Grazie a lei ho imparato a fare le orecchiette, gli strascinati e anche i cavatelli…ma tenere l’ago in mano, non faceva per me. Lei ci ha provato ad insegnarmi a cucire, ma non ero portata. Quanti buchi nei polpastrelli mi sono fatta…la sento quasi quella sensazione.
Ora, mi piace pensare che sia da qualche parte, serena e circondata da tutte le persone che ha amato, e che non ci sono più…La immagino mentre riabbraccia i suoi genitori, i suoi fratelli, i suoi figli morti prematuramente e il suo amato nonno Ciccillo…magari, ora, c’è una festa in suo onore…e l’hanno già messa all’opera…è sicuro che preparerà le orecchiette per tutti gli angeli del Paradiso…
E’ difficile accettare che non ci sia più…mi chiedo se le ho fatto tutte le domande che avrei potuto farle, se ho preso abbastanza…se sarò capace di custodire in modo adeguato il suo ricordo e se sarò capace di fare tesoro dei suoi insegnamenti…
Nonna cara, non so se sono riuscita a renderti giustizia con le mie parole..ma è giusto che tu sappia che ti ho voluto bene, un bene unico, immenso, puro…per sempre <3
E’ proprio vero, una vita non basta…ma bisogna farsela bastare.
14 Comments
Mary mi dispiace tantissimo . . . che dirti, che ti abbraccio forte . . .
…ci sei riuscita a renderle giustizia… assolutamente sì! Una lacrima e un sorriso per la nonna Maria. Un abbraccio forte forte e tanto affetto a te!
Come ti capisco… l’anno scorso ho perso la nonna che mi ha cresciuta, e ancora oggi profumi, sapori e sensazioni non riescono ad abbandonarmi. Ho come l’impressione che a volte mi sia accanto e mi posi ancora la mano sulla spalla. E mentre cucino… beh, mentre cucino è lì seduta accanto che mi rubacchia la torta, proprio come l’ultima che abbiamo preparato, insieme <3
L’ho saputo stamattina, con un tuo messaggio su fb … tesoro, ho le lacrime agli occhi per le tue parole piene di amore. Basta, non aggiungo altro, non voglio aggiungere altro. Tu sai l’affetto che ho per te; sono lì vicina a te e ti sto stringendo forte forte, come quell’unica volta che l’ho fatto a Torino. ♥
Tesoro mio che dire…guardare la foto della tua nonnina e leggere le tue parole mi hanno dato i brividi e tanta commozione….ti abbraccio forte cara amica mia e sai la tua nonna non è andata via è sempre li con te e con la sua storia e le tante emozioni vissuti in questi anni insieme!!Tvbbb,Imma
immagino come tu ti possa sentire. anch’io non ho più i nonni da tempo oramai. mi ha molto commosso il tuo post perchè penso anche ai miei genitori a mia suocera (che poverina non c’è più con la testa da tempo oramai) e penso a tutto ciò che hanno donato e donano a mio figlio e agli altri nipoti.
Amore infinito senza richiedere nulla in cambio.
Mio babbo ha avuto un po’ di problemi in questo perodo e vedo quanto mio figlio ne soffre o teme il peggio.
Ma ora dai ..non posso piangere devo scendere in mensa.
Ti abbraccio forte e pensa che la sua vita continua, dentro di te, nei tuoi ricordi e in tutte le cose a cui riesci a dare vita grazie a lei. Quindi non finisce….
corro a cercare un fazzoletto!!!
Tesoro piango assieme a te la mancanza dei nonni è sempre terribile e le tue parole sono piene d’ amore profondo per lei ! Un abbraccio grande grande ❤️❤️
Una cosa è certa …..l’amore puro che sprigiona dalle tue parole è lo stesso amore intenso e profondo che tua nonna provava per te…..sei stata… sei…. e sarai per sempre….sicuramente il suo orgoglio!!!
…..la cosa più insopportabile…. e che ti mancherà terribilmente.. è la fisicità…….non poterla vedere….non poterla stringere….non poterla abbracciare…. però lei ti starà sempre vicina e vivrà ancora dentro di te e da li non la toglierà nessuno…..
Vorrei poter esserti di conforto ma , credo che non esistano parole che possano lenire il tuo dolore.
Ti capisco e ti sono vicino ….da lontano.
Un forte forte abbraccio
Tina
tesoro mi dispiace immensamente. vorrei dirti tante cose ma sarà che Maria era anche il nome di una delle mie nonne, per me LA nonna, quella che ho perso troppo perso quando ero ancora piccola che un nodo in gola mi blocca ogni singola parola. ti mando solo un forte fortissimo abbraccio con immenso affetto. sono sicura che ovunque lei sia ora, continuerà a restarti sempre accanto. TVB
La foto che hai messo dice tutto … davanti alla morte io sento un grande senso d’impotenza.
<3
Ti abbraccio forte Mary <3
Sto piangendo cercando di leggere il tuo post e di pensare alla mia nonnetta là in quella casa di riposo, ormai persa tra i suoi quasi 96 anni di pensieri inconfusionati. Quando vado a trovarla la vedo ogni giorno spegnersi un po’ alla volta….ma poi quando i nostri occhi si incontrano e lei mi sorride e mi riempie di baci con le lacrime che le rigano il viso mi rendo conto di quante cose ci siamo passate, quanto affetto ancora ci lega e ci legherà anche dopo….
Un abbracciotto
VI legherà sempre…sempre sempre…
Un bacio a te.