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torta di compleanno

Torte e dessert

9 anni di Dafne’s Corner

12 Settembre 2020

Bundt cake glassato al limone…

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"Non far caso a me. Io vengo da un altro pianeta. Io ancora vedo orizzonti dove tu disegni confini."

F. kahlo

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Vi aspetto sul blog con un nuovo post e con la ric

Vi aspetto sul blog con un nuovo post e con la ricetta di questi super Crostoni con nduja, robiola e pomodorini confit 🍃

"Ho già detto che le metafore sono pericolose. L'

"Ho già detto che le metafore sono pericolose. L'amore comincia con una metafora. In altri termini: l'amore comincia nell'istante in cui la donna si iscrive con la sua prima parola nella nostra memoria poetica."
Milan Kundera | L'insostenibile leggerezza dell'essere

(Puntuale, come ogni anno, fiorisce...)

Dieppe, martedì 6 ottobre 1981 A Friedgard Come

Dieppe, martedì 6 ottobre 1981

A Friedgard

Come mi dispiace – da che la conosco – non aver trascritto ogni giorno, no, ogni ora, ciò che Lei rappresenta per me! Sperimento le impressioni più contraddittorie che un… essere vivente abbia mai provato. Eppure tutte insieme avrebbero un’unità, una convergenza segreta: la paura che Lei mi sfugga.
Ieri notte, quando mi sono lamentato della prova straziante che adesso è il mio destino, Lei mi ha detto qualcosa degno di nota: “Altrimenti si sarebbe annoiato”. E questo è vero. Infatti, Lei mi ha (provvisoriamente?) guarito dalla noia.
Il tempo che è trascorso dalla sua comparsa è stato talmente ricco, così colmo di significato, imprevedibile, così pieno di Lei, che le sono riconoscente per tutte le gioie e le scosse che sono legati al suo nome.
Come ben sa, mi trovo in uno stato di perdurante anxsiété per la sua volubilità, non riesco a consacrarmi alla quiete. Non mi è semplicemente possibile trarre le conseguenze della mia natura diffidente. Meglio l’inferno con Lei che la benedizione da solo. Lei è la mia indispensabile maledizione.
E.M.C."

Friedgard Thoma | Per nulla al mondo, un amore di Cioran

Che weekend sarebbe senza un buon dolcino da prepa

Che weekend sarebbe senza un buon dolcino da preparare? Ebbene, ho ciò che fa per voi! Un super brownies cheesecake al cocco. Venite a trovarmi sul blog, vi aspetto! 🍂

https://angolodidafneilgusto.com/2023/03/brownies-cheesecake-al-cocco.html

"...in qualche punto dell'universo esiste un piane

"...in qualche punto dell'universo esiste un pianeta dove tutti nasceranno una seconda volta. Allo stesso tempo, saranno pienamente coscienti della vita passata sulla Terra, di tutte le esperienze che vi avevano acquisito.
Ed esiste forse ancora un altro pianeta dove nasceremo tutti una terza volta con le esperienze di entrambe le vite precedenti.
E forse esistono ancora altri ed altri pianeti dove l'umanità nascerà sempre di un grado (di una vita) più matura.
È questo l'eterno ritorno nella versione di Tomáš.
Noi qui sulla Terra (sul pianeta numero uno, sul pianeta dell'inesperienza) naturalmente non possiamo che farci un'idea quanto mai vaga di ciò che accadrebbe all'uomo sugli altri pianeti. Sarebbe più saggio? E comunque la maturità è raggiungibile dall'uomo? Egli la può raggiungere con la ripetizione?
Soltanto nella prospettiva di questa utopia sarebbe possibile usare a pieno diritto i concetti di pessimismo e di ottimismo: l'ottimista è colui che crede che la storia dell'umanità sarà meno insanguinata sul pianeta numero cinque. Il pessimista è colui che non lo crede."
Milan Kundera | L'insostenibile leggerezza dell'essere

[RICETTA da SALVARE- La trovate nel primo commento

[RICETTA da SALVARE- La trovate nel primo commento)

O forse - semplicemente - nessuno di loro mi ha amata? ("Forse" è stupendo!) Nessuno mi ha amata neanche per un attimo, perché nessuno l'ha detto neppure una volta. - Gli uomini sono troppo onesti: ti amo lo dicono solo a quella che amano - fino al matrimonio! - (Atto eroico!) - E chi di questi - di loro - di tutti - mi ha sposata?
Così, facendo tutto come si deve, almeno con le parole non mentono.
(Mentre io ho questa stupida convinzione: se baci - allora vuol dire che ami! Gli uomini non baciano per délicatesse de coeur!)
- Ma per me è diverso: io ho bisogno della parola.
Per me infatti: "les écrits s'envolent, les paroles - restent!"
Marina Cvetaeva | Taccuini 1919 - 1921

Velvet morning 🖤

Velvet morning 🖤

Vi aspetto sul blog con un nuovo post e con la ric

Vi aspetto sul blog con un nuovo post e con la ricetta di questa golosissima Lemon cream butter cake che ricorda tanto la cheesecake al limone (è profumatissima!), solo che la base è soffice e fondente e accompagna ogni boccone sciogliendosi con la crema. Non avete scuse, dovete assolutamente provarla! Link in bio.

Accorrete numerosi ❤️

"Yuko amava l'arte dell'haiku, la neve e il numero

"Yuko amava l'arte dell'haiku, la neve e il numero sette.
Il numero sette è un numero magico.
Si avvicina all'equilibrio del quadrato e alla vertigine del triangolo.
Yuko aveva intrapreso la carriera di poeta a diciassette anni.
Scriveva poesie di diciassette sillabe.
Possedeva sette gatti.
Aveva promesso al padre di scrivere soltanto settantasette haiku ogni inverno."
Maxence Fermine | Neve

(Qualche volta, anche io mi sento "bianca")

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"Ho già detto che le metafore sono pericolose. L'

"Ho già detto che le metafore sono pericolose. L'amore comincia con una metafora. In altri termini: l'amore comincia nell'istante in cui la donna si iscrive con la sua prima parola nella nostra memoria poetica."
Milan Kundera | L'insostenibile leggerezza dell'essere

(Puntuale, come ogni anno, fiorisce...)

Dieppe, martedì 6 ottobre 1981 A Friedgard Come

Dieppe, martedì 6 ottobre 1981

A Friedgard

Come mi dispiace – da che la conosco – non aver trascritto ogni giorno, no, ogni ora, ciò che Lei rappresenta per me! Sperimento le impressioni più contraddittorie che un… essere vivente abbia mai provato. Eppure tutte insieme avrebbero un’unità, una convergenza segreta: la paura che Lei mi sfugga.
Ieri notte, quando mi sono lamentato della prova straziante che adesso è il mio destino, Lei mi ha detto qualcosa degno di nota: “Altrimenti si sarebbe annoiato”. E questo è vero. Infatti, Lei mi ha (provvisoriamente?) guarito dalla noia.
Il tempo che è trascorso dalla sua comparsa è stato talmente ricco, così colmo di significato, imprevedibile, così pieno di Lei, che le sono riconoscente per tutte le gioie e le scosse che sono legati al suo nome.
Come ben sa, mi trovo in uno stato di perdurante anxsiété per la sua volubilità, non riesco a consacrarmi alla quiete. Non mi è semplicemente possibile trarre le conseguenze della mia natura diffidente. Meglio l’inferno con Lei che la benedizione da solo. Lei è la mia indispensabile maledizione.
E.M.C."

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"...in qualche punto dell'universo esiste un piane

"...in qualche punto dell'universo esiste un pianeta dove tutti nasceranno una seconda volta. Allo stesso tempo, saranno pienamente coscienti della vita passata sulla Terra, di tutte le esperienze che vi avevano acquisito.
Ed esiste forse ancora un altro pianeta dove nasceremo tutti una terza volta con le esperienze di entrambe le vite precedenti.
E forse esistono ancora altri ed altri pianeti dove l'umanità nascerà sempre di un grado (di una vita) più matura.
È questo l'eterno ritorno nella versione di Tomáš.
Noi qui sulla Terra (sul pianeta numero uno, sul pianeta dell'inesperienza) naturalmente non possiamo che farci un'idea quanto mai vaga di ciò che accadrebbe all'uomo sugli altri pianeti. Sarebbe più saggio? E comunque la maturità è raggiungibile dall'uomo? Egli la può raggiungere con la ripetizione?
Soltanto nella prospettiva di questa utopia sarebbe possibile usare a pieno diritto i concetti di pessimismo e di ottimismo: l'ottimista è colui che crede che la storia dell'umanità sarà meno insanguinata sul pianeta numero cinque. Il pessimista è colui che non lo crede."
Milan Kundera | L'insostenibile leggerezza dell'essere

[RICETTA da SALVARE- La trovate nel primo commento

[RICETTA da SALVARE- La trovate nel primo commento)

O forse - semplicemente - nessuno di loro mi ha amata? ("Forse" è stupendo!) Nessuno mi ha amata neanche per un attimo, perché nessuno l'ha detto neppure una volta. - Gli uomini sono troppo onesti: ti amo lo dicono solo a quella che amano - fino al matrimonio! - (Atto eroico!) - E chi di questi - di loro - di tutti - mi ha sposata?
Così, facendo tutto come si deve, almeno con le parole non mentono.
(Mentre io ho questa stupida convinzione: se baci - allora vuol dire che ami! Gli uomini non baciano per délicatesse de coeur!)
- Ma per me è diverso: io ho bisogno della parola.
Per me infatti: "les écrits s'envolent, les paroles - restent!"
Marina Cvetaeva | Taccuini 1919 - 1921

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"Yuko amava l'arte dell'haiku, la neve e il numero sette.
Il numero sette è un numero magico.
Si avvicina all'equilibrio del quadrato e alla vertigine del triangolo.
Yuko aveva intrapreso la carriera di poeta a diciassette anni.
Scriveva poesie di diciassette sillabe.
Possedeva sette gatti.
Aveva promesso al padre di scrivere soltanto settantasette haiku ogni inverno."
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